Albenga. Era partito in sella alla sua bicicletta il 29 marzo da Albenga per raggiungere Roma il 1 di aprile, dopo una prima tappa in regione a Genova, per portare la sua protesta. E con una missione: due lettere da consegnare a Montecitorio nelle mani del capogruppo di FdI alla Camera Francesco Lollobrigida.
Un’ impresa, quella di Marco Secco Sanguineti, “pensata” e poi realizzata per protestare contro le sanzioni e la chiusura per violazioni alle normative anti covid della Taberna del Foro di piazzetta delle Erbe. Stanco, ma soddisfatto per aver portato a termine la sua missione, aveva ripreso la sua solita vita. Ha girato e pedalato per tutta l’Italia senza particolari problemi , se non un po’ di stanchezza alle ginocchia, ed ecco che durante una normale gara di motocross, la prima regionale MX ligure , mentre era piazzato al quarto posto, è arrivata la disavventura.
Un salto preso male lo ha sbalzato dalla moto procurandogli la frattura scomposta ad entrambe le caviglie che nei prossimi giorni dovranno essere operate. A dare la notizia lo stesso Marco Secco su instagram: “Purtroppo le cose non sempre vanno come vorremmo, ieri alla prima di regionale MX ligure, un salto mi ha tradito mentre mi trovavo in quarta posizione e l’atterraggio non è andato bene. Adesso ci vorrà tanto riposo, ma sicuramente la forza di volontà, la famiglia e gli amici mi aiuteranno a ripartire”.
“E’ a Pietra Ligure all’ospedale Santa Corona – spiega il socio della Taberna del Foro – Bruno Robello de Filippis – dove dovrà essere operato alle caviglie. Tornerà più forte di prima. Prossima tappa Bruxelles”.