L'indagine

Andora, donna deceduta: tragica fatalità, salma alla famiglia per i funerali fotogallery

Non ci sarà l'autopsia, confermata la causa accidentale per la morte di Franca Dabroi

Andora. Non ci sarà l’autopsia sul corpo di Franca Dabroi, la donna di 60 anni rimasta uccisa a seguito di un incendio all’interno della sua abitazione ieri ad Andora, in una villetta a due piani in via San Bernardino. La salma, che si trovava all’obitorio di Savona a disposizione dell’Autorità giudiziaria, sarà restituita alla famiglia per la cerimonia funebre.

Secondo i riscontri e gli accertamenti investigativi condotti da carabinieri e vigili del fuoco, il decesso della signora è stato provocato da una tragica fatalità, con l’incendio nella sua camera da letto divampato per un mozzicone di sigaretta lasciato accesso, le fiamme si sarebbero originate prima dal cuscino del letto per poi propagarsi al materasso. La 60enne non si sarebbe accorta subito di quanto stava accadendo e non appena ha provato a scappare è svenuta per le esalazioni provocate dal denso fumo sprigionato dal rogo, che non le hanno lasciato scampo e che sarebbero la causa della morte (stando anche alla prima ricognizione del cadavere da parte del medico legale).

E’ stata la badante della donna a dare l’allarme, in quanto una volta arrivata nell’alloggio ha notato un denso fumo fuoriuscire dalla stanza, chiamando subito i soccorsi, ma per Franca Dabroi non c’era già più nulla da fare e inutili sono stati i tentativi di soccorso e rianimazione da parte dei sanitari, che hanno potuto solo constatarne il decesso.

La donna viveva con la sorella che spesso non era in casa con lei, per questo la 60enne era assistita durante alcune ore del giorno.

La Procura di Savona ha quindi chiuso l’indagine a seguito delle perizie e dei risultati dell’indagine: confermata la causa accidentale, la tragica distrazione e fatalità costata la vita a Franca Dabroi.

leggi anche
incendio mortale andora
Tragedia
Andora, prende fuoco la camera da letto: donna deceduta

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.