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Goccia a goccia

Esperienza

Goccia a Goccia collabora con il Progetto Karité

Una goccia alla volta concreti nel mondo

GOCCIA A GOCCIA collabora con il PROGETTO KARITE\'

Ho conosciuto Sergio 2 anni fa circa e quando mi ha raccontato il suo impegno nell’aiutare questo progetto mi ha irrimediabilmente contagiata. on so quanto potrò aiutare personalmente quel progetto ma di certo so che qualcosa nel mio piccolo mi impegnerò a farlo. Lascio che Sergio vi racconti la sua esperienza e prossimamente ne riparleremo con progetti concreti.

Sergio Racconta… “Immancabilmente, ogni viaggio di ritorno dal Benin, vedeva le nostre valige cariche di Burro di Karité. Lo utilizzavamo soprattutto come dono di ringraziamento per le tante persone che avevano provveduto a riempire le valigie per il viaggio di andata, con tutte quelle piccole cose utili per la missione. Poi le richieste cominciarono a crescere, tanto che non riuscivamo a soddisfarle tutte, così una sera, complice una stupenda luna piena che solo in Africa si può ammirare, abbiamo deciso e iniziato il Progetto Karitè.

Al rientro in Italia ci siamo messi subito alla ricerca di come potevamo finanziare il progetto. Così un giorno, durante un incontro con Elena Antonacci e Irene Calzetta, quell’anno rispettivamente segretaria e Governatrice Inner Whell, distretto 206, chiedemmo se erano disposti a finanziare un progetto a favore della donna nel villaggio di Abitanga in Benin. Nacque così il Progetto Karité, una sorta di economia circolare che partendo dal Benin, attraverso la raccolta e la trasformazione delle noci del Karité in Burro di Karité, arriva in Italia, dove viene in parte invasettato puro ed il resto trasformato in ottimi prodotti di cosmetica al Burro di Karitè naturali al 100%, venduto sul territorio Italiano il ricavato, ritorna in Africa per finanziare le donne della cooperativa di Abitanga ed i progetti di Missione Africa.

Nel corso di questi ultimi due anni, grazie all’incontro con Sandra Ottonello, che ha sperimentato la sinergia karitè/oli essenziali doTerra, abbiamo aumentato la produzione tanto da permetterci di acquistare un macchinario elettrico (ad energia solare) per rompere i gusci dei noccioli per estrarre il dado di karitè.

Tutto questo per garantire finanziamenti ai progetti di Missione Africa. Progetti nel campo della salute e della scuola. Missione Africa sta costruendo un Centro Medico in Benin e ne sostiene un altro già operativo dal 2012. Con il progetto Karitè abbiamo cominciato un percorso di scolarizzazione delle ragazze di etnia Peul, lottando contro la pratica del matrimonio precoce. In Kenya Missione Africa sostiene i bambini delle scuole elementari di Barsaloi, Tuum e Parkati, tre villaggi nel nord del Paese.

Oltre a tutto questo cerca di far fronte a tutti gli imprevisti e necessità giornaliere di 4 missioni delle suore di Santa Teresa del Bambino Gesù. Siamo Persone che hanno a cuore il diritto dei bambini, la dignità dell’uomo e della donna e che credono fortemente nell’uguaglianza tra tutti gli esseri umani. Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà, alla sicurezza della sua persona. Così recita il terzo articolo della Dichiarazione internazionale dei diritti dell’uomo. Mai definizione è così lontana dalla realtà come nel continente africano ed è per questo che abbiamo voluto chiamarci Missione Africa.

Vogliamo così testimoniare la nostra attenzione verso un popolo che da sempre ha vissuto la privazione, lo sfruttamento, la schiavitù. Nasce così nel 2012 Missione Africa, con l’obiettivo di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato.

Migliorare il mondo è migliorare noi stessi e le persone che ci circondano, imparando ad amare il prossimo, ad accoglierlo, facendo della tolleranza uno stile di vita. Tutti abitiamo lo stesso pianeta, ma non tutti abbiamo le stesse opportunità, neanche quelle fondamentali, come l’accesso all’acqua, all’istruzione, alla salute”.

www.missioneafrica.orgpagina FB Missione Africa Onlus

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