L’Associazione Culturale E20 di Finale Ligure annuncia con profonda soddisfazione l’ottenimento del finanziamento delle proprie attività culturali da parte delle prestigiose fondazioni Compagnia di Sanpaolo e Agostino De Mari.
I fondi ottenuti attraverso l’aggiudicazione di bandi pubblici che sostengono progetti culturali e di valorizzazione del patrimonio monumentale consentiranno anche quest’anno lo svolgimento di spettacoli e manifestazioni alla fortezza di Castelfranco, che vede E20 alla terza stagione di gestione degli eventi culturali.
Il progetto “Castelfranco Vivo” è infatti tra i vincitori dei bandi “Rincontriamoci” della Compagnia di Sanpaolo e “Spettacolo dal Vivo” della Fondazione De Mari. Inoltre il presidente dell’associazione, Roberto Grossi, è stato nominato nella presidenza nazionale della Rete dei Festival, l’associazione nazionale che contribuisce a tutelare e favorire lo sviluppo dei festival per musica emergente in Italia.
“Questi segnali sono un riconoscimento per il grande impegno e i risultati raggiunti in questi anni e in un momento così difficile ci incoraggiano a proseguire con orgoglio la nostra attività a sostegno della cultura e della valorizzazione del nostro patrimonio monumentale – dichiara Grossi – Grazie a questi finanziamenti siamo in grado di attuare tutti i protocolli di sicurezza che dal 15 giugno consentono la ripresa degli spettacoli teatrali e musicali. Pur nelle difficoltà di questo periodo abbiamo pronto un ricco calendario di eventi. Nei prossimi giorni incontreremo l’amministrazione comunale di Finale Ligure per concordare le iniziative e per capire il coinvolgimento dalle attività economiche presenti a Castelfranco”.
L’Associazione Culturale E20 con i progetti “La Fortezza Ritrovata” nel 2018 e “Castelfranco Cultura” nel 2019 ha proposto alla dortezza di Castelfranco concerti, spettacoli teatrali, mostre, conferenze, festival ed eventi di rilevanza nazionale e internazionale, vincendo in entrambi gli anni il Premio Festival Mare per le migliori manifestazioni turistiche e rendicontando un valore di investimento in eventi, per lo più ad ingresso gratuito, di oltre 200mila euro.