Coronavirus

“Tricolore e Bella Ciao dai balconi”: il 25 Aprile al tempo del Coronavirus

Iniziativa lanciata da Cgil Savona: “La pandemia che impedisce manifestazioni e cortei non impedirà il ricordo del 25 Aprile”

tricolore finestra

Savona. Certo non sarà un 25 Aprile come gli altri questo del 2020”. Inizia così la nota di Cgil Savona, che si appresta a vivere comunque la ricorrenza, ma con nuove modalità a causa dell’emergenza Coronavirus. Cgil Savona, infatti, ha deciso di aderire all’iniziativa #iorestolibero e #bellaciaoinognicaso, rilanciandole anche nel savonese. 

“Il 75esimo anniversario della Liberazione, – hanno spiegato da Cgil Savona, – non vedrà le piazze piene di partigiani vecchi e nuovi che danno corpo ai valori dell’antifascismo, base della nostra Repubblica. La pandemia che impedisce manifestazioni, cortei e discorsi non impedirà il ricordo del 25 aprile. Lo faremo in modo diverso, la nostra piazza sarà virtuale ma ugualmente gremita e animata, il palcoscenico saranno le nostre case ed i nostri balconi”. 

“Tecnologia e strumenti tecnologici potranno aiutarci a fare il resto. L’appuntamento è per sabato 25 aprile, alle 15, dalle nostre case, dai balconi e dalle finestre intonando il canto della Resistenza Bella Ciao”.

“Quest’anno, nel 75esimo anniversario della Liberazione, abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà in un momento in cui siamo costretti all’isolamento per combattere un nemico invisibile e la distanza sociale ci rende un po’ più soli. Possiamo e dobbiamo stringerci e sostenerci ancora di più”. 

“Vogliamo riconoscerci gli uni negli altri, tornare a guardare al futuro con speranza e coraggio, e soprattutto ricordarci che una volta passata questa tempesta saremo chiamati a ricostruire un mondo più giusto, più equo, più sostenibile”. 

“Invitiamo tutti ad esporre dalle finestre, dai balconi il tricolore e ad intonare Bella Ciao insieme, in un momento intenso, con la Liberazione nel cuore. Oggi non possiamo scendere in strada, ma possiamo unire le nostre voci per far sentire la nostra riconoscenza verso chi ha sacrificato tanto per darci la libertà. I partigiani lottarono per rinascere così come noi stiamo facendo oggi: il paese ha bisogno, oggi più che mai, di guardare al loro esempio di speranza e di unità come radici che sappiano offrire la forza e la tenacia per poter scorgere un orizzonte di liberazione”. 

“Uniamoci, tutti insieme, nel loro ricordo per lasciarci alle spalle questo momento drammatico e disegnare, tutti insieme, un domani luminoso e promettente. Perché, come ci diciamo da tempo, tocca a noi adesso. E quest’anno tocca soprattutto a noi. Possiamo farlo. Se sapremo stare tutti insieme possiamo farlo. Ce l’hanno insegnato loro. Buon 25 aprile a tutti”, hanno concluso da Cgil Savona. 

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