Prevenzione

Difesa del suolo, la Regione stanzia 2 mln di euro: risorse in arrivo per 26 comuni savonesi

pulizia rii e fiumi

Liguria. In Consiglio regionale Raffaella Paita (Pd) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta dal collega di gruppo Juri Michelucci, in cui ha chiesto alla giunta quando verranno erogati finanziamenti a favore dei Comuni per la pulizia degli alvei dei fiumi. Il consigliere ha rilevato che questi interventi, soprattutto con l’approssimarsi della stagione autunnale, rappresentano una priorità che i Comuni devono fronteggiare con risorse proprie spesso insufficienti e ha ricordato che la Regione ha sostituito le Province in materia di difesa del suolo, assumendo fra le altre competenze anche quelle relative alla approvazione dei programmi annuali di manutenzione ordinaria, che – ha aggiunto – risultano finanziati, per il biennio 2016/2017, con il 25 per cento dei proventi dei canoni del demanio idrico.

Paita ha concluso sottolineando che la Regione ha recentemente individuato i criteri per la concessione dei finanziamenti ai Comuni per le opere di difesa del suolo, fissando in 40 mila euro la quota massima di contributo concedibile.

Per la giunta ha risposto l’assessore alla difesa del suolo Giacomo Giampedrone. L’assessore ha annunciato che oggi verrà presentato in Giunta il provvedimento per la pulizia degli alvei con risorse aggiuntive, rispetto a quelle previste dai canoni demaniali che la legge regionale del 10 aprile 2015 aveva ridotto dal 70 per cento al 25 per cento. Giampedrone ha ricordato, infatti, che la disponibilità nel 2015 era di 4 milioni 700 mila euro e oggi, proprio a causa di quella legge, la disponibilità è di 1 milione 675 mila euro. L’assessore ha concluso spiegando che il provvedimento sulla pulizia degli alvei andrà in Giunta con la possibilità dell’immediata eseguibilità e dell’immediato utilizzo, da parte dei Comuni, delle risorse previste.

E la giunta regionale, infatti, ha stanziato due milioni di euro per interventi di difesa del suolo in tutta la Liguria e contro il dissesto idrogeologico. Una cifra che andrà incontro alla quasi totalità delle richieste pervenute in Regione e che servirà alla manutenzione e alla pulizia degli alvei e dei versanti e alla realizzazione di opere di difesa idraulica. I Comuni beneficiari sono stati 117, individuati sulla base delle priorità e delle criticità messe in evidenza dagli Uffici territoriali della Difesa del Suolo.

26 i comuni interessati in Provincia di Savona: Andora, Bergeggi, Boissano, Bormida, Cairo, Calice, Calizzano, Celle, Cengio, Finale, Giustenice, Massimino, Murialdo, Noli, Orco Feglino, Pietra, Plodio, Roccavignale, Savona, Toirano, Tovo, Vado, Varazze, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga e Zuccarello.

gli interventi riguardano soprattutto la manutenzione ordinaria dei rivi, la rimozione dei rifiuti e la risagomatura degli alvei. “Il nostro obiettivo è stato quello di coprire il maggior numero di richieste – ha spiegato l’assessore Giampedrone – tenuto conto che la quota massima regionale finanziabile prevista per singolo intervento ammonta a 40.000 euro che si vanno ad aggiungere alla quota di compartecipazione del Comune. Quest’anno però il finanziamento a disposizione per gli interventi di manutenzione del territorio, frutto dei proventi dei canoni demaniali derivanti dalla legge Delrio, risulta di gran lunga ridimensionato in quanto il 75 per cento degli introiti dei canoni demaniali è vincolata al pagamento del personale trasferito dalle Province e dalle Comunità Montane alla Regione Liguria sulla base di una legge fatta dalla precedente Giunta”.

E se fino all’anno scorso la difesa del suolo era assicurata dagli introiti dei canoni demaniali per una percentuale del 70% per cento (4,7 milioni), dopo la cancellazione delle Province voluta dalla Legge Delrio che ha trasferito in capo alle Regioni l’onere del personale, la Giunta regionale precedente ha previsto un ulteriore vincolo delle risorse per dedicarle anche alla copertura delle spese del personale. “Ne consegue – aggiunge l’assessore Giampedrone – che le risorse oggi disponibili per gli interventi di manutenzione e gestione del territorio risultano decisamente ridimensionate e pari a 1,6 milioni che sono state integrate con 400mila euro dal bilancio regionale”.

Per ovviare alla drastica riduzione delle risorse la Giunta Toti ha stabilito di aggiungere un ulteriore milione di euro, ai due già previsti, attraverso l’assestamento di bilancio che verrà approvato nei prossimi venti giorni per dare risposte anche ad altri Comuni liguri. Già l’anno scorso l’attuale Giunta era intervenuta contro il dissesto con 3,5 milioni di euro di risorse extra.

“I Comuni possono partire subito con la manutenzione dei territorio che è fondamentale per la Liguria – ha concluso Giampedrone- A questo proposito sono molto contento che abbiamo potuto aggiungere risorse ai canoni demaniali idrici che, con i tagli della legge Delrio ammonterebbero a una cifra troppo bassa. E’ chiaro che stiamo entrando in un periodo delicato per cui invitiamo i Comuni ad attivarsi da domani con risorse immediatamente spendibili per i colatori minori”.

Valter Ferrando (Pd) ha invece presentato un’interrogazione, sottoscritta dai colleghi di gruppo Sergio Rossetti e Luca Garibaldi, in cui ha chiesto che siano rilasciate più rapidamente le concessioni da parte della Regione ai Comuni per consentire l’accesso agli alvei dei fiumi ed effettuare la pulizia stagionale e di semplificare le procedure di rilascio e contingentarne i tempi. Il consigliere ha rilevato che la pulizia dei rivi e dei torrenti è indispensabile per la prevenzione di allagamenti e deve essere ultimata prima delle piogge autunnali.

Per la giunta ha risposto ancora l’assessore alla difesa del suolo Giacomo Giampedrone il quale ha spiegato che la norma prevede novanta giorni massimi per dare l’autorizzazione ma che gli uffici riescono a evadere le pratiche, quando non ci sono osservazioni particolari, in circa quaranta – quarantacinque giorni. Giampedrone, infine, ha convenuto sulla necessità di semplificare l’iter burocratico in modo da snellire ulteriormente i tempi di rilascio delle autorizzazioni.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.