Piana Crixia. Le civette hanno una grande capacità di infilarsi in spazi angusti ed impensabili. Lo sanno bene i volontari della Protezione Animali ed i Vigili del fuoco che ogni anno, con fatica, ne estraggono una ventina da intercapedini, tubazioni e camini. L’ennesimo caso è avvenuto a Piana Crixia dove una giovanissima civetta è finita in una profonda botola all’interno di una vecchia casa di campagna.
I suoi lamenti fortunatamente sono stati sentiti dal proprietario, che è riuscito a recuperarla e consegnarla alle cure di volontari della Protezione Animali. Non appena tornerà ad essere autosufficiente la civetta verrà liberata nella zona di provenienza.
“Sono oltre 200 gli animali selvatici feriti, in difficoltà o nidiacei, recuperati dall’Enpa soltanto nel mese di giugno; e i pochi volontari all’opera si sentono soli ed umiliati da tanti animalisti che non rispondono ai loro appelli per essere aiutati in questa impresa più grande di loro e che si guardano bene dall’offrire un po’ di tempo (e magari qualche euro per pagare veterinari, medicine e mangimi) per dare una mano” dicono dall’associazione animalista.