Cronaca

Treno deragliato, blitz della Procura in Comune ad Andora: sotto sequestro le pratiche dell’ufficio urbanistico

Andora. L’ufficio edilizia-urbanistica del Comune di Andora sotto sequestro. E’ il primo provvedimento adottato della Procura di Savona in relazione al deragliamento del treno Intercity 660, avvenuto questa mattina alle 12,45 quando il convoglio era appena partito dalla stazione andorese in direzione Cervo. I magistrati savonesi, che si sono subito attivati per indagare sull’incidente, come è comprensibile, hanno immediatamente aperto un fascicolo sull’accaduto.

Le prime verifiche degli inquirenti (il pm Giovanni Battista Ferro nel pomeriggio ha effettuato un sopralluogo sui binari) sono state mirate a capire se ci siano delle responsabilità per quanto successo oggi. Il treno è deragliato a causa di un movimento franoso che lo ha investito in pieno al suo passaggio. Quello che la Procura sta cercando di accertare e se sono presenti condotte che, di fatto, possano non aver impedito il verificarsi della frana.

Per svolgere tutti gli accertamenti necessari il pm ha quindi deciso di sequestrare l’ufficio urbanistica del Comune dove si trovano le pratiche edilizie relative all’area interessata dal deragliamento. In particolare i sigilli sarebbero stati messi sui documenti e i permessi per costruire le unità abitative realizzate tra gli anni ’60 e ’70 sulla collina sopra i binari.

Una volta trovate e raccolte, tutte le pratiche di interesse per l’indagine saranno sistemate all’interno di un ufficio del Comune che sarà messo sotto sequestro.

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