Economia

Ex Colonie Milanesi, le categorie turistiche: “Arrivati gli ultimi certificati, auspichiamo al più presto l’inizio lavori”

Ex colonie milanesi di Celle

A Celle Ligure le associazioni di categoria premono per la riqualificazione delle ex Colonie Milanesi, che avrebbe un impatto immediato nell’economia turistica locale. Hotel quattro stelle, residenza turistico-alberghiera e centro benessere nell’ampio complesso vicino all’uscita autostradale.

Albergatori, titolari di bagni marini e operatori commerciali sottolineano: “E’ facile immaginare cosa potrebbe rappresentare per le attività del territorio, in un momento così drammatico per la nostra economia, questa struttura: un motore di sviluppo, un nuovo slancio verso il tanto agognato prolungamento della stagione turistica, aldilà dei tradizionali mesi estivi, un’occasione di riqualificazione territoriale ed ambientale che si sposa con una prospettiva di vero sviluppo economico”.

“L’iter burocratico – proseguono – è stato lungo e complicato ma, come comunicatoci dall’amministrazione comunale, sarebbe finalmente terminato con l’arrivo degli ultimi certificati antimafia: l’ufficio comunale competente ha già comunicato alla ditta che deve eseguire i lavori il via libera a richiedere e ritirare le licenze dovute. La nostra sola preoccupazione in questo momento, è che i lavori partano al più presto e che, nel rispetto delle regole, si concludano nel più breve tempo possibile. All’amministrazione comunale chiediamo di operare al meglio, avendo come obiettivo il bene comune e tenendoci, così come è stato fatto fino ad oggi, coinvolti e informati”.

“In passato abbiamo vissuto situazioni simili, che si sono complicate e prolungate a seguito di lunghe battaglie politiche, rendendo difficile affrontare le stagioni estive e procurando anche un’immagine di Celle spiacevole e lontana dalla realtà. Da questo punto di vista, le associazioni di categoria che rappresentano gli operatori del settore turistico-commerciale sono preoccupati che il progetto delle colonie possa essere coinvolto in una situazione simile, ritardandone un’attuazione che è diventata vitale per l’economia cellese” aggiungono gli imprenditori turistici.

“Le associazioni – puntualizzano – si impegnano a portare avanti una battaglia condivisa da tutti gli imprenditori del settore, nei confronti di chi si ostinerà ad ostacolare, per mere ragioni politiche, prive di contenuti di fatto e senza reali giustificazioni, un progetto che ha ottenuto il parere favorevole degli organi competenti, dalla Regione Liguria, alla Sovrintendenza senza dimenticare la conferenza dei servizi. La nostra battaglia, che vuole e deve coinvolgere anche la cittadinanza, sarà combattuta per uscire da una situazione di crisi generale e drammatica ed offrire un futuro alle nostre attività e, di conseguenza, al nostro paese”.

Gli operatori turistici caldeggiano un immediato impulso a sviluppo e occupazione: “Per questo abbiamo bisogno dell’inizio dei lavori: per vedere la speranza prendere forma e diventare realtà, consapevoli che la nuova struttura, a cominciare dal centro benessere che dovrebbe essere realizzato come prima opera, arricchisca l’offerta ricettiva e turistica del nostro comprensorio ed aiuti Celle a diventare più competitiva e più ricca di servizi di eccellenza, rendendo, di conseguenza, le nostre strutture appetibili anche in periodi di bassa-media stagione”.

“Non smetteremo mai di ripetere che il progetto di recupero delle ex Colonie Milanesi è un’opportunità reale ed irripetibile di sviluppo economico e di rilancio turistico, in grado di portare anche una conseguente ricaduta positiva in ambito occupazionale, per il Comune di Celle. La speranza dell’imprenditoria è che il progetto possa contribuire a creare un paese migliore, dove la prospettiva di sviluppo economico diventi realtà, dove ci siano vere opportunità, per i giovani, di occupazione, dove il turismo di qualità conviva con la valorizzazione del territorio e agli ospiti siano garantiti servizi di eccellenza” concludono le associazioni cellesi di categoria.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.