Ospedale Albenga, al via ampliamento del reparto di ortopedia: contenere fughe per un risparmio da 50 mln

ospedale albenga

Albenga. Scatta dal mese di febbraio l’ampliamento del polo ortopedico di Albenga che vede dal novembre 2011 la collaborazione tra pubblico e privato grazie all’istituzione del reparto di ortopedia del G.S.L. – Gruppo Sanità Ligure – presso l’ospedale Santa Maria Misericordia. Un’operazione nata per il recupero fughe, con l’obiettivo di contenere il più possibile le relative spese sanitarie. Per la struttura sanitaria si prevede un incremento dell’attività chirurgica elettiva, per rispondere all’estensione del servizio a tutti i cittadini liguri, oggi invece ancora riservata a savonesi ed imperiesi.

“Stiamo parlando di un risparmio di quasi 50 mln, certo, soldi che la Regione dovrà destinare altrove ma che rappresenta un indirizzo proficuo all’insegna del contenimento dei costi, usufruendo degli spazi dell’ospedale albenganese” ha detto il presidente della Regione Claudio Burlando.

L’assessore Claudio Montaldo ha confermato che l’attività ha consentito una prima diminuzione delle fughe verso altre Regioni: “Mi pare una scelta oculata con la realizzazione di un centro d’eccellenza dotato di attrezzature e grandi professionisti in grado di assicurare un ottimo servizio”.

“L’estensione, che pensiamo di realizzare nel 2013 in pratica a quasi tutta la regione, crediamo che ci consentirà di abbattere la mobilità passiva. All’ospedale di Albenga infatti si aggiunge il reparto di chirurgia protesica dell’ospedale di Pietra Ligure che produce oltre mille interventi annui su pazienti che per il 20 per cento non sono liguri”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.