Cronaca

Spaccio di coca e hashish: smantellata organizzazione di giovani pusher

droga polizia

Savona. Una banda criminale di giovanissimi savonesi dediti allo spaccio di cocaina e hashish è stata sgominata dalla Squadra Mobile della Questura di Savona al termine di una complessa indagine iniziata nell’agosto del 2009, dopo che un ragazzo era stato trovato in possesso di un kg di hashish e non potendolo pagare si era visto minacciato: a quel punto con l’aiuto dei genitori si era rivolto alla polizia.

Proprio il recupero crediti era una specialità di questa organizzazione, che arrivava non solo a minacce ma anche a vere e proprie estorsioni, da motorini ai telefoni cellulari fino ad altri prodotti che venivano sequestrati a “clienti morosi”. Uno di loro aveva persino pensato di comprare una pistola per “accelerare” nelle riscossione dei soldi dovuti per la consegna della droga.

Questa mattina la Squadra Mobile savonese ha messo fine all’attività illecita con l’arresto del 24enne pusher capo del sodalizio, Mirco C., già finito nel mirino degli investigatori dopo l’arresto di altri tre giovani per spaccio di sostanze stupefacenti maturato nell’ambito della stessa indagine, coordinata dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Savona Emilio Fois.

La polizia ha effettuato cinque perquisizioni: nell’abitazione di Mirco C. sono stati rinvenuti 1.300 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio, due sim telefoniche, oltre a materiale per la preparazione ed il confezionamento della droga, mentre nell’auto di un altro dei ragazzi coinvolti, L.L., 18 anni, il cane antidroga ha fiutato alcune dosi di cocaina già pronte per lo spaccio. L’attività era ben organizzata, non solo nell’occultamento dello stupefacente, ma anche nel modus operandi dell’organizzazione che smerciava solo grossi quantitativi di hashish e cocaina, minimo 50 grammi per il “fumo” e 10 grammi per la “polvere bianca”. La droga veniva spacciata tanto nel centro cittadino quanto nei pressi delle scuole: una trentina di persone il giro di acquirenti, molti dei quali minorenni.

In totale sono otto i giovani indagati, tre maggiorenni, due minorenni e altri tre diventati maggiorenni dopo l’agosto del 2009, quando la Squadra Mobile ha avviato le indagini. Oltre all’arresto di questa mattina, L.L. è stato denunciato per possesso a fini di spaccio di droga. Per Mirco C., invece, è scattata anche una denuncia per coltivazione di cannabis.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.