Savona. Si sta rivelando una strage di animali lo sviluppo di botulino nelle acque stagnanti della foce del torrente Letimbro a Savona. In un mese, dai dati raccolti dai volontari della Protezione Animali che soccorrono e tentano di salvare gli esemplari ancora vivi, sono stati colpiti quasi cento animali, in gran parte germani reali ma anche alcuni gabbiani comuni e reali e colombi; per ora i volontari sono riusciti a guarire 12 germani che sono ora in convalescenza e verranno reimmessi nel torrente quanto il veleno verrà completamente eliminato.
Per questo l’Enpa ha commentato con favore la decisione della giunta di attuare opere idrauliche di bonifica degli stagni infetti e riossigenazione delle acque, anche se sarebbe stato necessario farlo con maggiore prontezza ed evitare quindi l’ecatombe che l’Enpa ed il volontario Flavio Fiumara avevano preannunciato da settimane.
E all’Enpa si pongono un’altra domanda: “Provincia e Comune hanno costituito alla foce del Letimbro un’oasi faunistica urbana senza più preoccuparsi della sorte degli animali, salvo installare due enormi e costose bacheche con le illustrazioni delle specie presenti; è quindi mai possibile che ai soggetti malati, feriti o intossicati debba sempre e soltanto pensare l’Enpa a proprie spese?”.