Cronaca

Spaccate nei negozi dell’Albenganese, il padre di Matteo Zappia: “Chiedo scusa per mio figlio”

Albenga. “Chiedo scusa per mio figlio”. Queste le parole su Facebook di Vincenzo Zappia, padre di Matteo, 20 anni, uno dei tre arrestati dai carabinieri per le spaccate ed i furti a danni di negozi albenganesi e del ponente. Il suo intervento è arrivato condividendo l’articolo pubblicato da IVG.it, che ha già diversi commenti.

Poche parole, ma dense di umanità, e nonostante il profondo dolore di padre per quanto commesso dal figlio si è rivolto direttamente alle vittime dei raid messi a segno da Matteo assieme ai suoi due complici, tutti e tre tratti in arresto dai militari nella notte: “Per i furti da lui commessi, io come padre mi sento in dovere di chiedere scusa a tutti coloro che sono stati derubati. Fare il genitore è difficile, ce l’ho messa tutta per seguirlo, aiutarlo e tenerlo fuori dai guai. Ma purtroppo in certe situazioni dipende solamente da loro, se decidere o meno di dare una svolta alla loro vita…” conclude.

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