Feste natalizie: ecco le mostre e i presepi viventi da visitare in tutta la provincia di Savona

Liguria. L’atmosfera natalizia è ormai entrata nel vivo in tutte le case. Da Ponente a Levante si possono passare in rassegna i presepi storici e le rappresentazioni più moderne grazie alle numerose proposte nelle chiese e nei paesi di tutta la provincia di Savona.

Ritorna anche quest’anno il Presepe Vivente Ingauno, organizzato dai volontari dell’Associazione VUGA (Vogliamo Una Grande Albenga), in collaborazione con gli Scout Albenga 5 e con i quattro rioni del Centro Storico (Santa Maria, Sant’Eulalia, San Giovanni, San Siro), con il patrocinio del Comune di Albenga. L’evento si terrà in Piazza IV Novembre, sabato 24 Dicembre, nonché venerdì 6 Gennaio. Tra le novità di questa edizione, la presenza dei quattro rioni che, per l’occasione, daranno vita a scenari tematici in diverse altre zone del centro storico, al fine di ricreare un’atmosfera quanto più fedele possibile. I presenti potranno degustare vin brulé, cioccolata calda, frittelle di mele, pandoro e altre delizie: l’intero ricavato, per volere del VUGA, sarà devoluto in favore delle località alluvionate della Liguria.

Nel Parco delle Ferrere di Cairo Montenotte è allestito un presepe con sagome a grandezza naturale disegnate dal vignettista e grafico Massimo Gariano. L’iniziativa è stata della Lpl Laterizi con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Cairo. Il presepe illuminato tutta la notte, sarà visitabile per tutto il mese di dicembre.

E’ acceso a Garlenda il “Presepe Luminoso del Laghetto”. Si tratta di un’iniziativa privata sostenuta dal Comune di Garlenda e patrocinata dalla Pro Loco che colora un anfratto naturale della sponda sinistra del torrente Lerrone presso Borgata Ponte, ospitando un presepe composto da statue policrome in grandezza naturale: pastori, greggi, palmeti e altre figure di luce, sovrastate da un cielo stellato a venti metri di altezza. Composto da oltre un chilometro di tubi luminosi a due vie, da 12.800 pezzi di fascette di cablaccio e quasi due chilometri i filo di ferro plastificato, il presepe luminoso del laghetto nasce da un’idea di Giacomo Secondo Beltrando, il quale, dopo 37 anni trascorsi in Svizzera per motivi di lavoro, si trasferiva nella sua casa di Garlenda.

Nella parrocchia di San Lorenzo a Vene nel Comune di Rialto, come da tradizione, è stato allestito il presepe. Sarà visitabile tutti i pomeriggi festivi dal 25 dicembre all’8 gennaio, dalle 15 alle 18.

Nelle vie del Comune di Toirano, fino al 6 gennaio, si terrà la tradizionale manifestazione dei presepi mentre, presso il Museo Etnografico, sarà visibile la mostra “Immagini ed oggetti sulla tradizione del Natale” in cui sono esposti i presepi tipici del savonese e le testimonianze popolari d’epoca riguardanti questa ricorrenza.

Compie trent’anni il Presepe vivente di Roccavignale. Per vederlo, nelle sue tre rappresentazioni del 22, 23 e 24 dicembre, arrivano da tutta la Val Bormida, dal capoluogo, dalla Riviera, dal basso Piemonte. La storia della manifestazione sarà il tema della suggestiva proiezione murale curata da Lino Genzano e anche i bambini delle scuole saranno impegnati nel concorso sul tema del “Natale dei miei nonni”, sull’evoluzione del Natale nella storia.

Ritorna a Finale il presepe nella piccola chiesa barocca del rione dei Neri in via Colombo, interamente realizzato da Renata e Ornella con la collaborazione di alcuni componenti del coro polifonico “Sine Nomine”. Il Presepe sarà aperto al pubblico fino al 10 Gennaio con il seguente orario: 10- 12 e 15.30 – 19.

Sono numerosi i presepi allestiti a Loano per far rivivere la sacra rappresentazione della Natività. Parrocchie, cappelle e oratori ospitano quadri tridimensionali della nascita di Gesù, in ambientazioni originali e suggestive, realizzati da abili e appassionati artisti-artigiani. In Corso Roma, di fronte ai Giardini di Nassiriya si può visitare il Presepe Tradizionale Ligure, presepe meccanizzato con effetti di luce e acqua realizzato dall’Associazione Amici del Presepe di Loano, sotto la direzione artistica di Paolo Vaccarezza, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano. Il presepe è inserito in una grotta tridimensionale all’interno della quale è stata realizzata un’accurata ricostruzione del paesaggio dell’entroterra ligure: i borghi, le mulattiere, i muretti a secco e i terreni coltivati, le cascate e i fiumi. Accanto ai personaggi canonici della rappresentazione del presepio, il grande quadro tridimensionale ospita figure di personaggi popolari e scene di vita quotidiana. Nel presepe sono presenti scene meccaniche e più di duecento personaggi realizzati in parte in terra cotta ed in parte secondo la tradizione delle statuine napoletane del ’700, con veri e propri abiti in stoffa. Durante il periodo di apertura del presepe (feriali ore 10/12 – 15.30/18 – festivi: ore 10/12.30 – 15/19) saranno raccolti fondi a favore dell’Istituto Pediatrico “Giannina Gaslini” di Genova.

A Savona sarà visitabile fino al 7 gennaio, tutti i giorni dalle 8 alle 22 (sabato e domenica fino alle 13) il “Presepe in piscina” realizzato con le opere degli artisti Paolo Giallombardo e Aurelia Trapani nella piscina comunale “Carlo Zanelli” in corso Colombo.

La Comunità di Segno, col patrocinio del Comune di Vado Ligure e della Provincia di Savona, organizza la nona edizione de “U Bambin de çent’anni fa”. L’ormai tradizionale appuntamento col presepe vivente ambientato nel suggestivo borgo dell’entroterra vadese, sarà visitabile quest’anno giovedì 22 e venerdì 23 dicembre (dalle 20 alle 24), sabato 24 (dalle 20 alle 23.30, seguirà la celebrazione della Messa di Mezzanotte in chiesa) e infine lunedì 26 (dalle 16 alle 21).

Sono sempre moltissimi i visitatori grandi e piccoli, che salgono il colle dei Cappuccini di Quiliano, per visitare il presepio allestito da un gruppo di affezionati del convento, decretando così un successo di partecipazione e di critica. Ambientato in uno spaccato di vita contadina, che richiama anche le vallate del quilianese, il presepe dei Cappuccini di Quiliano ha una scenografia ricca di spunti: c’è il fiume con l’acqua corrente, l’alternarsi del giorno, il tramonto, la notte stellata e aurora e dei bellissimi pastori antichi in ceramica. Il capanno – in vera muratura – è il centro della rappresentazione. Il presepio, a partire dalla notte di Natale, si potrà godere tutti i giorni festivi dalle 15 alle 18 fino al 29 gennaio, quando calerà il “Sipario sul presepe” con un concerto vocale del Coro Polifonico di Valleggia e del Coro delle Voci Bianche, diretti da Marco Siri, offerto come ogni anno dal Comune di Quiliano. Sempre nel Convento si può ammirare una mostra missionaria di Presepi.

Anche quest’anno, la Confraternita di N. S. della Neve e San Nicolò, allestisce presso la chiesa parrocchiale di San Nicolò il tradizionale presepe. Faranno bella mostra le statue dei pastori, grandi e medie, costruite in terra cotta e dipinte a freddo, sono opera della professoressa Lea Gobbi. Fra le novità pastori in movimento, giochi di luce e di acqua, casette realizzate in pietra ed altre ancora. Il tutto in uno splendido scenario tipicamente ligure. Nell’Oratorio di Santa Maria Maggiore, posto sopra la parrocchia, come da consuetudine dal 24 dicembre al 7 gennaio si terrà la mostra “Gli Albisolesi fanno il Presepe” allestita dal centro turistico giovanile “Il Castellaro” di Albisola Superiore.

Dopo il grande successo delle scorse edizioni ritorna per il terzo anno consecutivo “Il cammino dei presepi” percorribile nelle vie del centro storico di Voze nell’entroterra di Noli. L’iniziativa, realizzata col patrocinio del Comune di Noli, propone un magico percorso alla scoperta di vari riproduzioni della Natività nell’affascinante scenario del borgo sulle alture del ponente savonese. Il “cammino” sarà visitabile nel periodo natalizio ovvero dal 24 dicembre all’8 gennaio, tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30. sarà inoltre possibile ritirare la cartina del percorso presso l’azienda agricola “Terremare” Regione Costa 32 Voze oppure all’ufficio manifestazioni del Comune di Noli.

Tra i più visitati da non perdere è quello di Luceto (Albisola Superiore), uno spettacolare presepe in ceramica meccanizzato nella Chiesa di San Matteo. Il presepe ha un’area di 130 mq e riproduce fedelmente il paesaggio di Albisola Superiore agli inizi del secolo in base al ricordo degli anziani e alle cartoline d’epoca. Inoltre per tutto il periodo natalizio nelle vetrine degli esercizi commerciali si potranno ammirare un’esposizione di statuine degli originali “macachi” albisolesi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.