Molto nociva

Una farfalla-cimice che fa male alle piante: la Ricania speculum è arrivata in Liguria

L'avviso da Arpal: non è giudicata al momento nociva né tantomeno aggressiva verso l’uomo ma rischia di distruggere frutteti e non solo

Generico settembre 2021

Liguria. Arpal, l’agenzia regionale per l’ambiente, ha ricevuto nelle ultime settimane diverse segnalazioni sulla presenza in Liguria di esemplari di Ricania speculum. Sembra una farfalla, anzi forse più una falena, ma in realtà è parte della famiglia delle cimici e delle cicale. E come spesso accade con questo tipo di insetti può essere nociva, molto nociva, per l’ecosistema dove si insedia.

Proviene dal Sudest asiatico e si è diffusa soprattutto nel Nord Italia attraverso il commercio di piante per il florovivaismo. Non è giudicata al momento nociva né tantomeno aggressiva verso l’uomo mentre può provocare danni alle piante da frutto.

Trae nutrimento dalla linfa di diverse essenze arboree che sugge grazie all’apposito apparato pungente della bocca. Un dettaglio notato da molti è che si ha la sensazione che abbiano le ali “rotte”: in realtà Ricania speculum presenta macchie scure con zone trasparenti che, con le dovute e dettagliate analisi, mostrano le nervature alari di cui sono dotate.

La presenza in quantità significativa di questo insetto è legata al periodo stagionale che è quello della riproduzione: le femmine depongono le uova fra le parti ruvide delle cortecce degli alberi mentre in primavera si svilupperanno le larve. Finito il ciclo riproduttivo gli esemplari muoiono.

Cosa fare. Le segnalazioni relative alla presenza di Ricania speculum corredate, anche da una quanto più precisa localizzazione, possono essere inviate ad Arpal per l’inserimento in Li.Bi.Oss, l’Osservatorio Ligure della Biodiversità.

Invece, per informazioni e indicazioni su trattamenti o soluzioni per debellarle, è opportuno fare riferimento al Servizio Fitosanitario Regionale.

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