Varazze, giocando s’impara: giornata dedicata a prevezione dai rischi naturali

Varazze - alluvione ottobre

Varazze. Il Centro Educazione Ambientale Riviera del Beigua e RiCrea (Centro di Riciclaggio Creativo di Vado Ligure) hanno realizzato, in collaborazione con le protezioni civili del territorio, due giochi didattici sull’importante tematica dei rischi naturali e della prevenzione.

Domenica 2 dicembre, in collaborazione con la protezione civile di Varazze, appuntamento dalle ore 15.00 in Piazza Beato Jacopo per testare i giochi realizzati “Una torre rischiosa” e “L’unione fa la forza”, due giochi didattici cooperativi sui rischi naturali, adatti dai 9 anni in su. Possono essere sperimentati direttamente contattando il CEA Riviera del Beigua, ma possono essere anche riprodotti autonomamente per essere giocati a casa e a scuola, scaricando immagini, materiali ed istruzioni dal sito www.cearivierabeigua.it.

In caso di maltempo l’iniziativa si terrà nei locali di palazzo Beato Jacopo. Si tratta di uno dei numerosi appuntamenti dedicati alla presentazione dei giochi al pubblico e alle scuole del territorio della Riviera del Beigua e di Vado Ligure.

Negli ultimi anni le diverse regioni d’Italia sono interessate sempre più di frequente da eventi naturali gravi: terremoti, come quello dell’Abruzzo e dell’Emilia, inondazioni, come quelle di Varazze nell’ottobre 2010, di Genova e delle Cinque Terre nel 2011, oltre ai numerosi incendi che devastano ogni anno i boschi della Liguria e non solo. Gli effetti dei disastri naturali e i danni conseguenti sulle attività umane possono essere limitati, diminuendo i fattori esposti al rischio e realizzando opere di protezione adatte. Ma, come testimoniano gli eventi disastrosi che periodicamente si ripetono, la sicurezza assoluta è un obiettivo difficile da raggiungere, nonostante il progredire delle tecniche di indagine, di monitoraggio, di pianificazione e di intervento.

Ecco allora che la prevenzione diventa una questione educativa di primaria importanza. Occorre infatti imparare a osservare e a conoscere il territorio e le sue trasformazioni nel tempo come prima azione di prevenzione, per poter vivere e gestire consapevolmente l’ambiente che ci circonda e i suoi pericoli. E’ inoltre importante essere informati circa le misure di auto protezione, i piani di prevenzione comunali e le fonti da consultare per essere aggiornati sulle possibili situazioni di rischio.

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