Politica

Regione, Croce Rossa riconosciuta come ente formatore e certificatore. Soddisfazione di Forza Italia

Croce Rossa

Regione. La Giunta regionale ha deliberato il riconoscimento dei soggetti abilitati allo svolgimento e al rilascio delle autorizzazioni previste. In pratica la Croce Rossa potrà finalmente svolgere appieno la sua attività di ente formatore e abilitatore al rilascio dei previsti attestati.

“Da diversi mesi stiamo seguendo l’attuazione da parte della Regione Liguria di una normativa nazionale relativa alla riorganizzazione dell’Associazione italiana della Croce Rossa, che prevede l’autorizzazione a svolgere attività di formazione per il personale non sanitario e civile all’uso di dispositivi salvavita e di poter rilasciare le relative certificazioni di idoneità all’uso – hanno dichiarato gli esponenti di Forza Italia Marco Melgrati, Marco Scajola e Roberta Gasco – In tutto questo tempo mancava da parte della Regione la stipula di una convenzione con la Croce Rossa conseguente alla normativa nazionale in vigore”.

“Riteniamo giusto che ciò possa accadere non solo perché è previsto da una precisa disposizione nazionale ma anche perché in questo modo si potrà dare ai tanti volontari che lo vorranno un servizio di formazione più vasto e quindi migliore per i liguri”, proseguono i consiglieri.

Abbiamo chiesto all’assessore Montaldo di rendere noti agli interessati il documento approvato che consentirà alla Croce Rossa e agli altri enti di poter erogare questo tipo di prestazione”, concludono Scajola, Melgrati e Gasco.

Claudio Montaldo, assessore alla Salute, ha ammesso che ci sono stati dei ritardi dovuti anche all’incertezza normativa ma dal 20 maggio scorso il quadro giuridico nazionale è chiaro e si sta procedendo operativamente. “Lo scorso 19 settembre la giunta ha deliberato: il nominativo viene rilasciato dal 118 a coloro che al termine del corso hanno superato l’esame”.

“La Regione può delegare a soggetti riconosciuti dalla circolare ministeriale come idonei a realizzare l’esame. Visto che la Croce Rossa – ha detto – è molto sensibile a questo tipo di attività, abbiamo stabilito le modalità e le procedure per l’accreditamento sia all’uso del defibrillatore che per i corsi di formazione per 2000 persone. In parallelo si è proceduto alla distribuzione di 700 defibrillatori che sono stati distribuiti alle forze dell’ordine e alle pubbliche assistenze”.

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