Borghetto Santo Spirito. Mancava solo l’ufficialità, arrivata giusto ieri con la delibera della Corte dei Conti: il Comune di Borghetto Santo Spirito ha definitivamente chiuso il piano di riequilibrio finanziario varato nel 2016 per ripianare il “buco” di bilancio di oltre un milione e 700 mila euro che affliggeva le casse dell’Ente e che aveva costretto la prima amministrazione Canepa a dichiarare lo stato di pre-dissesto.
Un passaggio fondamentale e molto atteso, che ora consentirà all’amministrazione comunale del sindaco Giancarlo Canepa di poter operare con molta maggiore libertà e, soprattutto, ripristinare una serie di agevolazioni e “aiuti” alle fasce più deboli della popolazione.
“L’11 dicembre 2017 il consiglio comunale adottava il piano di riequilibrio pluriennale che prevedeva una durata di dieci anni – commenta il primo cittadino – Il 29 novembre 2023 la Corte dei Conti accerta la completa attuazione del piano e delibera di accettare la richiesta del Comune di uscita dal piano con quattro anni di anticipo rispetto alle previsioni. Un’ottima notizia per Borghetto e soprattutto per i borghettini, una notizia i cui effetti positivi si inizieranno a vedere già nel bilancio di previsione che verrà approvato entro il 31 dicembre in cui, come promesso, torneranno le agevolazioni che, obtorto collo, erano state sospese a causa del pre-dissesto finanziario”.
“Molto è stato detto e scritto sulle cause che portarono il Comune sull’orlo del baratro e forse ci sarebbe ancora qualcosa da dire sulle responsabilità politiche. Ma oggi vorrei solo ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito a raggiungere questo risultato che può definirsi storico per il nostro paese, quasi dieci milioni di euro recuperati in sei anni riorganizzando l’Ente a tutti i livelli, razionalizzando la spesa e aumentando le entrate. Detta così sembra una cosa semplice ma posso garantire che così non è stata”.
“Da oggi si può tornare a guardare al futuro del nostro paese con maggiore serenità ma sempre con la consapevolezza di quanto sia importante una gestione sana e oculata delle risorse pubbliche”.
Nel documento, i giudici della Corte dei Conti approvano “la rimodulazione presentata dal Comune di Borghetto Santo Spirito in termini di riduzione della durata del piano di riequilibrio finanziario” e quindi la sua estinzione anticipata rispetto ai dieci anni inizialmente previsti dando atto della “completa attuazione del piano pluriennale nonché il conseguimento dei programmati obiettivi finali di riequilibrio”.
I giudici invitano il Comune al “costante monitoraggio degli equilibri di bilancio e della congruità degli accantonamenti, anche con riferimento al Fondo di garanzia debiti commerciali, nonché a porre in essere ogni attività necessaria al fine di garantire un’efficiente attività di riscossione delle entrate e tempestive procedure di pagamento, procedendo al corretto riaccertamento dei residui”.