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La classifica dei redditi: in provincia guida Bergeggi, bassi nell’albenganese e Erli si piazza all’ultimo posto

In top five: Vezzi Portio, Albissola Marina, Celle Ligure e Varazze. Indietro i paesi dell'entroterra ingauno e i piccoli Comuni della Valbormida

Bergeggi Veduta Panorama

Liguria. Con 90.609 euro di reddito pro capite è Portofino il comune più ricco d’Italia. È quanto attestano i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi dell’anno scorso, relative quindi al 2022, diffusi ieri dal ministero dell’Economia e delle Finanze. D’altra parte, tra i capoluoghi di provincia Genova si colloca in 14esima posizione a quota 23.659 euro, ultima tra le grandi città del Nord, appena poco sopra Napoli (23.421): a guidare la classifica con notevole distacco è Milano (35,282 euro) seguita da Padova (27.936) e Parma (27.759), ma sono più avanti anche Bologna (27.626), Torino (25.223) e Venezia (23.787).

Il capoluogo della nostra provincia, Savona, si colloca invece all’ottavo posto a livello provinciale, 23esimo in Liguria, con un reddito medio di 23.096 euro.

La fotografia che emerge è ancora quella di un’Italia con profonde disuguaglianze nella distribuzione dei redditi, perlomeno quelli dichiarati. La Pianura Padana resta l’area più ricca del Paese, con una forte concentrazione intorno alle città del triangolo industriale ma anche lungo la linea del Po in Emilia e nel Nord Est. Spicca in maniera piuttosto vistosa Roma (oltre 27mila euro), mentre il Mezzogiorno è molto più indietro.

Ma anche nella nostra regione le differenze sono notevoli. Lungo la costa i redditi sono alti, specialmente tra il Savonese e il Tigullio, mentre la situazione cambia in entroterra: se quello di Genova mostra valori intorno ai 20mila euro, le cifre scendono nelle altre province. All’estremo opposto di Portofino c’è infatti Castel Vittorio, nell’entroterra imperiese, il più povero della Liguria con 12.318 euro pro capite. In provincia di Genova il comune meno ricco è Gorreto, in alta Val Trebbia, con 15.712 euro ad abitante.

Tre comuni liguri sono nella top 20 dei più ricchi in Italia e ovviamente sono tutti in riviera: dopo il primatista Portofino vengono Pieve Ligure (35.256 euro pro capite) che si colloca all’11esimo posto e Bergeggi (33.608) al 16esimo. Tra i primi 100 ci sono anche Zoagli (29.298) al 62esimo posto, Bogliasco (28.782) al 71esimo, Vezzi Portio (28.773) al 72esimo, Camogli (28.592) al 78esimo e Arenzano (28.453) all’86esimo.

Scendendo ad analizzare i dati provinciali del savonese: dietro Bergeggi, il reddito medio più alto è quello di Vezzi Portio con 28.774 euro. Seguono Albissola Marina, terzo posto assoluto in provincia, con 26.352 euro; Celle Ligure con un reddito di 24.652 euro; Varazze con 23.867 euro.

I redditi inferiori, invece, si registrano nell’entroterra di Albenga (49esimo posto in provincia, con 18.704 euro): da Vendone (16.730 euro) fino a Castelvecchio (14.786 euro), passando, nell’ordine, da Arnasco, Casanova Lerrone e Onzo. Redditi bassi anche nei piccoli paesi della Valbormida (Murialdo, Bormida e Osiglia in particolare), dove a guidare la classifica è Plodio con 22.935 euro.

Il ruolo di “comune più povero”, infine, spetta ad Erli (14.012 euro di reddito medio), che ottiene il 228esimo posto in Liguria. 

Quello di Portofino, comunque, è un record inarrivabile, determinato in buona parte dalla presenza della famiglia Berlusconi che fa schizzare il reddito imponibile a oltre 27 milioni con soli 301 contribuenti residenti. In effetti si tratta di numeri poco significativi, perché basta la presenza di un dichiarante molto danaroso per spostare le cifre. Il secondo comune più ricco d’Italia è Lajatico, splendido borgo in provincia di Pisa dove si registrano ben 52.955 euro pro capite, seguito da Basiglio, nel Milanese, dove si raggiungono 49.524 euro all’anno in media.

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