Le chiacchiere sportive

Calcio, Serie A: grande spettacolo nel derby d’Italia; Genova: candidata a capitale europea dello sport

Grande affluenza di pubblico e record di incasso per la partita più attesa, mentre Genova nutre grandi speranze per diventare punto di riferimento europeo per lo sport

Calcio champagne. È la partita più attesa e sentita della stagione, quella che permette perfino ad alcune squadre di ottenere la spinta necessaria per disputare al meglio la parte restante della stagione in caso di risultato positivo. Tutti i tifosi hanno capito a cosa ci stiamo riferendo: stiamo parlando del derby, sfida che mette di fronte due squadre della stessa città, pronte a darsi battaglia per eleggere sul campo quale sia la più forte tra le due contendenti.

In Italia però, così come in Europa, esistono rivalità storiche e senza tempo, che si traducono in veri e propri scontri all’ultimo sangue, come nel caso dei match che vedono opposte Inter e Juventus. Non a caso la sfida tra bianconeri e nerazzurri è stata denominata derby d’Italia, ispirandosi probabilmente al fatto che spesso questo incontro ha deciso le sorti del campionato italiano (e quindi quale squadra fosse la più forte).

Come abbiamo lasciato intendere, questa partita ha sempre avuto un grande fascino, adesso però ci prenderemo la libertà di descrivervi questa immagine. Pensate a una classifica con sempre la medesima capolista, a una rivale storica in crisi di risultati e a possibili derby d’Italia disputatosi non tra due squadre con il medesimo obiettivo, ma tra una formazione lanciatissima e l’altra in costante difficoltà. Vi sarete accorti che abbiamo descritto la situazione degli ultimi anni, con la Juventus leader indiscussa (tranne in rare circostanze) e l’Inter troppo spesso in difficoltà.

Adesso chiudete nuovamente gli occhi e immaginate una formazione nerazzurra rinnovata in campo e in panchina, con una rosa tale da poter finalmente ambire agli antichi sfarzi. La Juventus però ha sempre un elevato tasso tecnico sia per quanto riguarda i giocatori che per l’allenatore, fattore che renderebbe il derby d’Italia bello e imperdibile, proprio come un tempo.

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

Cari lettori, possiamo annunciarvi che finalmente quel periodo è tornato, perché Sarri da una parte e Conte dall’altra, domenica sera hanno dato vita a un vero e proprio spettacolo. Lukaku contro Ronaldo, Ramsey contro Barella, Pjanic contro Sensi e De Ligt contro Godin. Ecco solo alcune delle super individualità presenti in queste squadre, che hanno spinto a San Siro una cornice incredibile di pubblico.

I nerazzurri, ritrovati grazie a Conte, volevano continuare la loro striscia di vittorie (ne vantavano 6 di fila), mentre Sarri voleva zittire definitivamente gli scettici, balzando al primo posto in classifica. 6,6 milioni l’incasso che è riuscito a far registrare questo match, scrivendo il nuovo record di entrate per una partita del nostro campionato. L’influenza portata dalle esperienze in Premier dei due mister si è vista fin dalle prime battute, quando sono bastati quattro minuti a Dybala per sbloccare il risultato e il suo score personale (ancora a zero in questa stagione).

Successivamente continue occasioni da una parte e dall’altra non portavano al gol. Questo fino al 18’, quando De Ligt ha deciso di far gioire i tifosi interisti con un tocco con il braccio evidentissimo, che ha portato al rigore dell’1-1 firmato da Lautaro Martinez.

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

Nel secondo tempo, poi, nervi saldi e ancora diverse possibilità per entrambe le formazioni, che però sembravano destinate a dividersi la posta in palio. Tutto ciò fino all’80’, quando il Sarri-ball ha incantato San Siro, permettendo a Higuain di far balzare la Vecchia Signora al primo posto solitario in classifica. Un altro record fatto segnare da questo big match è stato quello raggiunto da Sky, che ha registrato il 13,2% di share con 3 milioni e 345 mila spettatori, facendo diventare questa partita la più vista di sempre sulla celeberrima piattaforma sportiva.

L’impressione è che l’Inter possa lottare fino all’ultimo per lo scudetto contro Ronaldo e compagni, dando finalmente vita a una Serie A aperta ed elettrizzante. Mettetevi comodi quindi, lo spettacolo è appena cominciato!

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

La settimana scorsa è arrivata a Genova la delegazione Aces Europe per valutare la candidatura del capoluogo ligure come capitale europea dello sport del 2023, unica contendente rimasta insieme a Glasgow. A novembre si deciderà il verdetto. Ma in che cosa consiste la possibilità di essere capitale europea dello sport? E cos’è la delegazione Aces?

Ogni anno una località riceve il titolo di capitale europea dello sport, ovvero un riconoscimento assegnato da Aces a una città europea, con almeno 500 mila abitanti, per essersi contraddistinta nell’organizzazione di progetti sportivi in linea con la filosofia e l’etica del vero sport. Aces è l’acronimo European Capitals of Sport Association, un’associazione (riconosciuta e premiata dalla Commissione Europea) no-profit che sceglie ogni anno la capitale e la città (meno di 500 mila abitanti) europea dello sport. I criteri della decisione sono i principi di etica e responsabilità dello sport, considerandolo come un fattore di aggregazione nelle società, di integrazione, di miglioramento della qualità della vita e del benessere psico-fisico di ogni cittadino. Aspetti e qualità troppo spesso dimenticate e non associate al mondo dello sport.

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

La commissione questo weekend ha visitato e valutato la Genova sportiva, i musei dedicati allo sport, lo Yacht Club e tanto altro, ma in particolare gli impianti sportivi del capoluogo ligure. Inoltre la commissione si è concentrata sulle politiche di benessere e salute inerenti lo sport portate avanti dalla Liguria e da Genova. Infatti il governo e la Regione sostengono la candidatura della “Superba”, poiché la Regione Liguria, in particolare Genova, è molto impegnata in questo settore, con parecchi investimenti destinati a rafforzare il legame tra sport, salute e benessere, al fine di rendere salutari gli stili di vita e promuovere la salute. Già diversi i milioni di euro investiti, e altri in programma nei prossimi mesi, per sostenere grandi eventi sportivi in Liguria, per portare progetti di orientamento allo sport nelle scuole, per rendere lo sport accessibile a chiunque, per far progredire lo sport nell’accezione dell’inclusione, in particolare per lo sport paralimpico e dei diversamente abili.

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

Per Genova diventare capitale europea dello sport significherebbe diventare centro di riferimento a livello continentale per quanto riguarda appunto le tematiche e il sistema sportivo (altresì le politiche di benessere) in tutte le sue forme, in primis dell’economia turistico sportiva europea. Significherebbe organizzare una serie di manifestazioni amatoriali e professionistiche di spessore. Significherebbe ottenere rilevanti finanziamenti economici da investire nella città e nell’impiantistica sportiva genovese. Significherebbe generare una nuova economia turistica a Genova, con tutti i benefici economici che ne conseguono per l’intero territorio ligure. Una manna per una regione in crisi come la nostra.

Inter – Juventus: che spettacolo e che incasso! Genova: candidata a capitale europea dello sport

La visita della delegazione Aces dei giorni scorsi risulterà decisiva nell’assegnazione. A novembre si deciderà se sarà Genova o Glasgow la capitale europea dello sport del 2023. E così, per tutti i motivi elencati, sappiamo perché e per chi dobbiamo fare il tifo.

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