Savona. Quindici gioielli, tra bracciali, anelli, orecchini e ciondoli. Tutti creati a mano dall’abilità degli orafi della gioielleria Delfino, partendo dall’estro dell’artista spagnolo Gastón Orellana. Una collezione unica per bellezza e valore artistico, quella che è stata presentata venerdì pomeriggio all’interno del nuovo Club, al primo piano della gioielleria in via Luigi Corsi a Savona. Alla presenza dell’artista, il titolare Giovanni Delfino ha accolto i suoi ospiti e scoperto, come autentiche opere d’arte, i 15 gioielli che compongono la collezione.
L’idea di realizzare a mano dei gioielli partendo da quadri o disegni ha, in azienda, radici antiche: “Quando nel 1970 abbiamo aperto il laboratorio orafo abbiamo iniziato a lavorare al fianco di artisti – racconta Giovanni Delfino – Ricordo quando c’era mio padre e io ero bambino, abbiamo realizzato gioielli con diversi artisti. Dopo tanto tempo abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di ripetere questa esperienza. Era il momento di tornare a creare pezzi unici, far vedere che siamo in grado di fare qualunque cosa“.
Da qui l’idea di contattare Gastón Orellana, nato in Spagna ma ormai albissolese d’adozione, e realizzare qualcosa insieme. “Non sono un esperto di arte, ma i suoi disegni ‘mi dicono qualcosa’ e questo per me è importante – spiega Delfino – li ho trovati moderni e con significati profondi e particolari“. E l’artista ha raccolto la sfida con entusiasmo, prima realizzando appositamente dei disegni e poi seguendo lo sviluppo che ha portato il team creativo di Delfino a “trasformarli” in nobile metallo, dando forma a quei disegni sull’oro o con l’oro.
“Tutti gli artisti hanno fatto dei gioielli, bellissimi e rari – rivendica Orellana – perché un artista-creatore non è fatto per intrattenere il mondo con cose che siano ‘soltanto’ belle e incantevoli. I gioielli hanno un incantesimo speciale: fanno venire gioia. Ti fanno star tranquillo, a volte felice, e non per il valore”.
La collezione è composta, come detto, da 15 pezzi: tre bracciali composti da placche d’oro incise, 4 collane, 3 anelli e diversi ciondoli che possono essere indossati anche come mono-orecchino. “Secondo me è un bel mix, può rappresentare qualcosa di interessante” commenta soddisfatto Delfino. E per i gioielli più grandi è previsto un omaggio particolare: il disegno originale, firmato da Orellana. Un modo per celebrare degnamente l’acquisto di un pezzo unico di grande fattura.
Per ideare, progettare e poi realizzare fisicamente la collezione è stato necessario quasi un anno. “Una volta concepita la linea abbiamo iniziato le prove – racconta l’orafo Guido Piovano – e poi abbiamo realizzato questi oggetti. Un lavoro piuttosto lungo e trovo il risultato affascinante”. Le incisioni, spiega, sono state fatte al laser, mentre i ciondoli sono stati traforati interamente a mano. “Il mio pezzo preferito? La doppia testa, è molto bella” ammette l’autore. Che non vede l’ora di rimettersi all’opera: “Andremo avanti con altre opere che ci ha portato il maestro”.
L’evento di presentazione della collezione è stato anche l’occasione per inaugurare ufficialmente un nuovo spazio, il Club Delfino, nato nell’area che prima ospitava gli oggetti dedicati alle liste nozze. Un vero e proprio privée esclusivo, con divanetti e bar, anche grazie a Gregorio Delfino, nuova generazione in azienda e con esperienza di gestione di cocktail bar alle spalle. L’idea di creare questo spazio al primo piano della gioielleria è proprio sua: “L’ho trovata da subito molto bella – conferma il padre Giovanni – Abbiamo spazi abbastanza grandi, quindi mi è piaciuta la possibilità di creare all’interno un’area di incontro per organizzare eventi e serate particolari. E questa serata, in in cui siamo diventati quasi una galleria d’arte, mi sembra perfetta come ‘premiere’. Ci saranno altre occasioni in cui cambierà un po’ lo stile: trovo questo spazio molto versatile, crediamo che sia una cosa innovativa per la città“.
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