Finale Ligure. Carotaggi e sondaggi di natura tecnica per capire nel dettaglio l’attuale contesto geologico del versante e quindi indicare le linee progettuali migliori per l’intervendo di messa in sicurezza: questa la situazione per la frana a San Bernardino, frazione di Finale Ligure, dove si è verificato uno smottamento che aveva provocato anche un guasto all’acquedotto con lo stop al servizio idrico.
A seguito dell’evento franoso permane, quindi, ancora una viabilità a senso unico alternato.
“Le analisi tecniche proseguiranno almeno fino a martedì – afferma il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Guzzi -. E’ essenziale avere un quadro completo sullo stato di salute della porzione instabile e quindi attendiamo la perizia conclusiva per poter delineare al meglio l’intervento di messa in sicurezza”.
“Dalle prime indicazioni sarà necessaria una palificazione strutturale, considerando che, nell’area, sono presenti diversi sotto-servizi cittadini (escluso l’acquedotto ormai bypassato), per questo cercheremo di operare con lavori che siano meno impattanti possibili per la nostra frazione” aggiunge Guzzi.
“Come amministrazione comunale siamo pronti all’iter amministrativo per l’attivazione del cantiere, anche in somma urgenza, con un’opera da alcune centinaia di migliaia di euro, vista la criticità presente. L’obiettivo resta quello di restituire a San Bernardino una strada e un collegamento viario in tutta sicurezza” conclude il vice sindaco e assessore finalese.