Lega pro

Savona Fbc, ecco Lulli e Pasqualini: “Obiettivo salvezza”

Christian Papa: "Stiamo lavorando per rinforzare ulteriormente la rosa"

Savona. Sono stati presentati oggi pomeriggio nella sala stampa del “Bacigalupo”, accolti da un nutrito gruppo di tifosi, gli ultimi acquisti Luca Lulli, proveniente dal Catania, e Lorenzo Pasqualini, ex Nova Gorica.

A fare gli onori di casa, il ds Christian Papa. “Sono arrivati giocatori importanti – afferma – e stiamo lavorando per rinforzare ulteriormente la rosa. Sono i primi segnali che la società c’è ed ha un programma di lungo periodo che parte dalla salvezza nella presente stagione. Fondamentale ritrovare ottimismo: dopo tanto buio è giusto rendersi conto che qualche squarcio di azzurro incomincia a vedersi, al di là degli ultimi buoni risultati e della crescita della squadra”.

Ecco Luca Lulli. Papa svela subito un aneddoto: “Ricordo quando ha esordito col Como nel 2011, a vent’anni, contro il Milan di un certo Boateng. La personalità la tirò fuori già in quell’occasione…”.

Il direttore mi ha voluto con forza, anzi mi è venuto e prendere di peso – dice Lulli sorridendo -. Sapere di avere stima e fiducia è una spinta importante a far bene. Vengo da un campionato vinto col Teramo e ho iniziato la stagione a Catania, penalizzato dopo le vicende estive: una situazione difficile, ma a me le sfide impegnative piacciono molto. Abbiamo grandi responsabilità e daremo tutto per salvarci. Riolfo? Mette tutti sullo stesso piano. Dà importanza ad ogni giocatore e parla molto. Mi è subito piaciuto“.

E’ la volta di Lorenzo Pasqualini. “Savona è una piazza importante, con una storia di prestigio – afferma – e questo è stato fondamentale nelle mie scelte. Ho grandissime motivazioni e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per fare un grande girone di ritorno. Ho trovato un clima molto costruttivo: tutti hanno voglia di lavorare e di migliorare per risalire il prima possibile in classifica“.

Nella foto, da sinistra: il ds Christian Papa, Luca Lulli e Lorenzo Pasqualini.