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Vela, si apre a Varazze il circuito dedicato al dinghy 12′ in legno

Varazze. Da domani, venerdì 30 marzo, fino a domenica 1 aprile, il porto turistico di Marina di Varazze sarà la base logistica del “Trofeo Ugo Costaguta”, organizzato dal Circolo Nautico Ugo Costaguta e del Varazze Club Nautico, prima tappa della “Swiss & Global Cup – Classic 12’ Dinghy”.

Presentata nello Spazio Swiss & Global di Milano, la stagione 2012 di regate dedicata al dinghy 12’ in legno ha svelato che il circuito approderà in Liguria, Campania, Toscana, Slovenia e Svizzera. Spazio alle peculiarità territoriali: sport, gastronomia, cultura, tradizione ed intrattenimento.

La deriva in legno, che si appresta a tagliare il traguardo dei 100 anni (la penna di George Cockshott disegnò il primo dinghy nel 1913), torna protagonista nella stagione di regate 2012 con la “Swiss & Global Cup – Classic 12’ Dinghy”. Tanti i nuovi ingredienti di questa edizione a partire dal logo che si evolve: lo scafo ha acquistato pienezza, solidità “riempiendosi” visivamente, di pari passo all’arricchirsi dell’evento; la scelta del colore, il marrone, è un chiaro omaggio al legno, materiale d’eccellenza del dinghy 12’.

Secondo dato di rilievo è che quest’anno si superano i confini nazionali, a dimostrazione del fatto che l’amore per il guscio di noce non ha limiti geografici. La “Swiss & Global Cup – Classic 12’ Dinghy” raggiunge così due locations di respiro europeo, in Slovenia ed in Svizzera.

Terzo plus: il format si amplia. La casa itinerante del dinghy 12’ classico toccherà un pubblico sempre più vasto con l’hospitality (una superficie di 100 mq completa di bar e salottino), un palco e la vocazione di coinvolgere e avvicinare al mondo del dinghy non solo gli appassionati della piccola deriva. Il pubblico sarà immerso in un’atmosfera accogliente, assisterà a spettacoli e assaggerà prodotti tipici locali. Non solo vela insomma, in un “villaggio” che sarà luogo di incontro per i concorrenti ma anche per i curiosi.

“Sarà un evento da vivere, sia a mare che a terra. Il nostro obiettivo è far scoprire il mondo della vela anche ai curiosi, non solo agli appassionati. Quest’anno il grande pubblico sarà l’utente al quale rapportarci, così come lo sono i dinghisti”. In questo modo spiega lo spirito della nuova edizione della manifestazione Giuseppe La Scala, delegato Sezione Classici dell’Aicd 12’.