Albenga, operai al lavoro sull’Aurelia e scatta la psicosi autovelox

Albenga. Sta assumendo i contorni della psicosi la sollevazione popolare anti-velox degli automobilisti e dei motociclisti che ogni giorno percorrono le strade che attraversano la piana d’Albenga. La ben nota protesta di conducenti e sindaci per le multe prodotte dal velox posizionato lungo la provinciale tra San Fedele e Lusignano e Villanova d’Albenga (ritenute illegittime per una serie di motivazioni tecniche e burocratiche) si è allargata ben oltre la pur ampia cerchia di quanti viaggiano regolarmente sulla Sp 6 e ha portato i guidatori di auto, scooter e moto a vedere ogni intervento effettuato dal personale di Anas come l’installazione di un nuovo apparecchio per il rilevamento della velocità dei veicoli. E’ quanto accaduto oggi pomeriggio lungo la via Aurelia all’altezza dello svincolo che porta a San Fedele, poco prima della galleria che conduce ad Alassio. Intorno alle 16 alcuni conducenti hanno avvistato una squadra di operai intenta a posizionare “qualcosa” su una sbarra di metallo agganciata ad un palo. Considerato il clima di questi giorni, in tanti hanno pensato immediatamente che si trattasse di un altro autovelox ed è quindi scattata la nuova protesta. Un altro intervento simile pare sia stato messo in atto nella zona di Bastia e Garlenda.

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