Le chiacchiere sportive

Tra una Serie A “a tre” per lo scudetto e i motori della Formula 1 pronti per dare il meglio di sè

Bianconeri, nerazzurri e biancocelesti puntano a guadagnare il tricolore, mentre le scuderie di F1 stanno presentando le loro autovetture

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

Semaforo verde e si parte. Ci eravamo lasciati con l’ennesimo trionfo della Mercedes, ma soprattutto con la Ferrari che ancora una volta aveva rincorso la vittoria senza riuscire a spuntarla, come accade sistematicamente dall’ormai lontano 2014. Gli anni passano e la scuderia di Maranello diventa sempre più rossa, di rabbia però.

È davvero troppo lontano il glorioso 2007, l’ultimo anno in cui un pilota alla guida della Ferrari era riuscito a portare la vettura più amata dagli italiani sul tetto del mondo. Poi è arrivato il fenomeno Mercedes che, come detto, lascia solamente le briciole agli avversari da sei anni. Cinque le affermazioni di Lewis Hamilton e una di Nico Rosberg, poi ritiratosi al termine della trionfale stagione.

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

L’inglese invece di mollare non vuole neanche sentirne parlare. Quest’anno infatti lui andrà a caccia del quarto Mondiale di fila, cercando anche di scrivere nuovi record. Lewis ha già messo nel mirino i record di un mito della Formula 1 come Michael Shumacher ed è intenzionato a diventare una leggenda dell’automobilismo proprio come lui (anche se probabilmente lo è già).

91 le gare vinte dal tedesco, poche in meno rispetto a quelle dominate dall’inglese, ma soprattutto sette i Mondiali vinti da Schumi e sei quelli festeggiati da Hamilton, che nella stagione che verrà proverà ad eguagliare l’ex pilota simbolo della Ferrari.

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

La nuova “freccia d’argento”, denominata W11, incute già timore ai più, forse anche per quel tocco di rosso che in pochi si aspettavano. Come hanno spiegato i tecnici, la nuova “creatura” che guideranno Valtteri Bottas e il campione del mondo in carica Lewis Hamilton è un’evoluzione del modello precedente. La zona centrale vanta però qualcosa di mai visto prima, cioè le fiancate strette e miniaturizzate. Insomma, un vero spettacolo.

Adesso però abbandoniamo la scuderia di Toto Wolff e passiamo alla nostra amata Ferrari. Leclerc e Vettel sono stati confermati nonostante le voci di corridoio, ma le classifiche dell’anno scorso parlano chiaro: secondo posto nel Mondiale costruttori, quarto e quinto in quello piloti. Non dei risultati entusiasmanti per una scuderia che all’inizio della scorsa stagione puntava a tornare alla vittoria, ma che ha poi raccolto un esiguo bottino di tre vittorie (tante quante la Red Bull per intenderci).

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

Quest’anno tutti i ferraristi si augurano che cambi qualcosa e la presentazione della SF1000 ha fatto iniziare il conto alla rovescia per l’inizio del Mondiale. Le più importanti novità della nuova monoposto? La meccanica è stata completamente rivista, si è fatto il possibile per diminuire il peso e si è lavorato molto anche sulla power unit, per rendere la Rossa ancora più competitiva. Il motivo del nome? Quest’anno il team italiano taglierà il traguardo delle 1000 gare in F1, un risultato davvero prestigioso.

L’augurio che ci poniamo per la nuova stagione è che Binotto detti le gerarchie: le faide interne verificatosi l’anno scorso non hanno infatti giovato a nessuno dei due piloti del “cavallino rampante”. Personalmente ci piacerebbe che il team puntasse in maniera decisa su Leclerc, talentino monegasco che ha più volte insidiato Hamilton nelle gare dell’anno scorso.

Infine non possiamo dimenticare la Red Bull (la terza forza del circus), che ha presentato la sua autovettura sperando di poter mettere Verstappen nelle condizioni necessarie per continuare a stupire. La scuderia austriaca farà affiancare l’olandese da Albon, il quale dovrà confermare le buone prestazioni messe in mostra durante la scorsa stagione.

I team hanno quindi svelato il look e stanno adesso scaldando i motori. Il primo Gran Premio del 2020 si svolgerà il 15 marzo in Australia alle 06.10 (ora italiana).

Da tifosi della Ferrari non possiamo fare altro che augurarci una stagione ricca di soddisfazioni per la scuderia di Maranello, che proverà a convertire la sua voglia di rivalsa in risultati concreti.

Siamo convinti che Leclerc e Vettel ci stupiranno, forza Rossa siamo con te!

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

Serie A. Finalmente possiamo affermarlo senza più nasconderci, quest’anno il nostro campionato avrà una lotta scudetto. Sembrava che la Juventus potesse nuovamente scappare come sempre successo nelle stagioni precedenti, ma questa volta non è accaduto.

Il clamoroso tonfo di Verona occorso alla squadra allenata da Maurizio Sarri e la vittoria dell’Inter nel derby della Madonnina hanno permesso alle due squadre di essere a pari punti, con la Lazio di Immobile e compagni a meno -1. Erano anni che in Italia non si vedeva una lotta per il titolo così frizzante, con tre squadre coinvolte in una battaglia punto a punto, giornata per giornata. Già in questo turno potremo inoltre assistere ad uno scontro al vertice: la sfida tra Lazio ed Inter.

Andiamo adesso però ad analizzare la situazione delle tre squadre. La Juventus ha perso due delle ultime tre partite. Prima la sconfitta contro il Napoli, poi la vittoria contro la Fiorentina, ed infine la caduta già citata con il Verona.

Male quindi i bianconeri che per colpa degli ultimi risultati sotto tono si sono fatti agganciare dall’Inter. Ronaldo e compagni potranno però riscattarsi nella prossima sfida interna con il Brescia anche se, come è stato annunciato nella giornata di ieri, CR7 non ci sarà.

I punti in campionato della vecchia Signora? 54.

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

Passiamo ora all’Inter di Antonio Conte, che nelle ultime tre sfide si è divisa la posta contro il Cagliari, salvo poi vincere con l’Udinese e appunto il Milan. I nerazzurri sembrano quindi essersi ripresi dalla striscia di pareggi che aveva caratterizzato l’ultimo mese di Lukaku e compagni. Adesso arriva però la prova del novr: riusciranno i Conte boys ad espugnare lo stadio Olimpico?

La quota che vale alla squadra del presidente Zhang la prima piazza condivisa con gli acerrimi rivali? 54 punti.

Juve, Inter e Lazio, per lo scudetto quest’anno è corsa a tre; nel frattempo si scaldano i motori, sta per tornare la Formula 1

Arriviamo ora a disquisire in merito alla sorpresa del campionato, la Lazio di Simone Inzaghi. Iniziamo come già fatto in precedenza dagli ultimi tre risultati: vittoria contro la Spal, pareggio con il Verona e vittoria al Tardini contro un agguerrito Parma.

I biancocelesti sono in serie positiva in campionato dall’ormai lontanissimo 29 settembre e l’ultima loro sconfitta, patita proprio contro l’inter, risale ad esattamente un girone fa.

Riusciranno quindi i ragazzi di Inzaghi a proseguire la loro fantastica striscia oppure Conte ed i suoi compieranno un’impresa? Lo scopriremo stasera.

I punti della terza forza della nostra Serie A? Attualmente 53.

Terminiamo quindi il pezzo sperando che questa lotta ci accompagni fino a maggio, facendoci appassionare sempre di più allo sport da noi maggiormente amato: il calcio!

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