Le chiacchiere sportive

Finalmente un weekend pieno di successi azzurri; Barça-Real Madrid, è ancora dominio catalano

Paris sugli sci, Tamberi nell’atletica e Ganna nel ciclismo su pista hanno dato nuovo lustro allo sport italiano durante questa settimana, mentre in Spagna Messi e compagni hanno sconfitto gli acerrimi rivali due volte in pochi giorni

Finalmente un weekend pieno di successi azzurri; Barça-Real Madrid, è ancora dominio catalano

El clásico es maravilloso. Per qualsiasi appassionato di calcio i classici sono le partite più attese, quelle che valgono una stagione e che, insieme ai derby, possono cambiare in soli 90 minuti le sorti di un’intera stagione. In Spagna, questa partita, vede protagoniste Real e Barcellona, due grandi squadre del calcio europeo che si scontrano spesso per decidere quale tra le due sia la regina. Pensate sia possibile assistere a tre partite di questo tipo in un mese? Impossibile direte, è successo affermeranno i più attenti. Il 6 febbraio infatti, è andato in scena al Camp Nou il primo match tra le due formazioni, mentre l’ultimo della stagione è stato disputato sabato sera. Il risultato? Si potrebbe pensare, guardando i parziali, ad un dominio catalano, con i blancos spettatori non paganti, ma questo non è accaduto.

Finalmente un weekend pieno di successi azzurri; Barça-Real Madrid, è ancora dominio catalano

Nel primo atto della semifinale di Copa del Rey tutti pronosticavano una vittoria facile per i padroni di casa, che avrebbero dovuto sfruttare il momento di crisi del Real per chiudere il discorso qualificazione. Gli uomini di Solari però, si sono dimostrati subito vivaci e propositivi, siglando la rete del vantaggio grazie a Vazquez dopo appena sei minuti. Dopo un primo tempo giocato alla pari nella seconda frazione, a causa di un pasticcio difensivo, è arrivata la rete di Malcom, che ha fissato il punteggio sul risultato finale di 1-1.

Barcellona compassato e blancos sugli scudi, questo il filo conduttore del primo clásico della serie. Le vittorie successive nel derby contro l’Atletico prima ed in Champions contro l’Ajax poi avevano ridato fiducia alla banda di Solari, immediatamente smarrita nei match seguenti contro Girona (sconfitta 1-2 al Bernabeu) e Levante (vittoria per 1-2), nella quale i blancos hanno dimostrato grande incostanza.
Non il modo migliore per presentarsi al secondo clásico, nel quale il Real si giocava una fondamentale qualificazione alla finale di Copa del Rey, importante per dare ancora senso alla stagione madrilena.

Lo 0-3 finale recitato dal tabellone del Bernabeu fa pensare ad una disfatta della formazione con la camiseta blanca, ma ancora una volta non bisogna soffermarsi sulle apparenze. È vero, il risultato è pesante e per certi versi umiliante, ma è anche vero che i padroni di casa hanno dominato per tutto il primo tempo facendosi mancare solamente la rete.

Finalmente un weekend pieno di successi azzurri; Barça-Real Madrid, è ancora dominio catalano

Vinicius Jr, Suarez e Ter Stegen sono stati i protagonisti della serata, che li ha esaltati per diversi motivi. Il primo (ricordiamo che è un classe 2000) ha creato svariate occasioni da gol, saltando sempre l’uomo e calciando diverse volte verso la porta, dimostrando ai suoi tifosi tutto il proprio talento. Il secondo invece ha eseguito delle parate straordinarie, impedendo a più riprese al brasiliano del Real di trovare la via della rete. Essa è stata trovata invece da Suarez, che ha messo fine al suo digiuno con una doppietta straordinaria.

Alcuni giorni dopo ecco la possibile rivincita, ancora al Bernabeu, ancora un clásico, il terzo in un mese. La squadra di Solari per riaprire il campionato, quella di Valverde per congelarlo. Il match ha nuovamente assegnato la vittoria ai blaugrana, questa volta con merito. Idee migliori, ottime e svariate occasioni e 0-1 che incorona la maggior verve degli ospiti.

La domanda ora sorge spontanea: il Real Madrid è arrivato a fine ciclo? La risposta attualmente sembra positiva e penso che questo non sia dovuto al solo addio di Cristiano Ronaldo. Le dimissioni di Zidane non hanno aiutato, la scelta di Solari come traghettatore è stata discutibile e la gestione dei mal di pancia nello spogliatoio è stata altrettanto disastrosa. Alcuni hanno osato affermando che la squadra madrilena volesse puntare tutto sulla Champions, ma francamente nella situazione attuale Benzema e compagni non sembravano poter fare strada. Così è stato e, nella serata di ieri, l’Ajax ha passeggiato al Bernabeu, imponendo un perentorio 1-4 ad una formazione senz’anima e senza idee.

Cosa serve quindi ai blancos per risollevarsi da una crisi che sembra senza fine? A cosa pensate che essa sia dovuta? Vi lasciamo lo spazio per i commenti.

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