Pietra Ligure. Venerdì 1 aprile alle ore 21 al Teatro “Guido Moretti” Vittorio Sgarbi porterà in scena lo spettacolo “Raffaello”. Il noto storico dell’arte e saggista ferrarese esordì al Festival La Versiliana nell’estate 2015 con “Caravaggio”, in cui condusse il pubblico mediante sorprendenti salti temporali in un percorso illuminante dentro le viscere artistiche e sociali del Merisi. Esse hanno disvelato straordinari fenomeni premonitori della contemporaneità.
Ammaliato dall’inedita percezione e stimolato dall’abile miscela di racconto, immagini e suoni, il pubblico ha potuto così sperimentare l’indissolubile comunione con l’esperienza caravaggesca, rinnovata nei sequel degli altrettanto fortunati “Michelangelo” e “Leonardo”. Le magistrali performance di Sgarbi hanno fin qui dimostrato come artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi.
Il quarto protagonista su cui vertono le nuove indagini del “Vittorio nazionale” è Raffaello Sanzio, genio del quale nel corso del 2020 si sono tenute le celebrazioni del cinquecentenario della scomparsa. Raffaello è considerato uno dei più grandi artisti d’ogni tempo: la sua opera segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi, fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire e diede vita ad una scuola che fece arte “alla maniera” sua. Fu un modello fondamentale per tutte le accademie e la sua influenza è ravvisabile anche nei pittori moderni e contemporanei.
Sei videoartisti sono stati invitati ad interpretare singolarmente una sezione dello spettacolo attraverso propri archetipi, lettering e potenti fissioni, disgregazioni materiche e trascendenti parti aeree. Le geminazioni emerse creano un unicum ritmico installativo attorno allo spettacolo.