Lunedì 3 giugno 2024 dalle ore 18.00 presso Spazio Selvatico – Via dei Vacciuoli 22 r Savona – a cura di Après la nuit Aps
Presentazione del libro “La scuola ha riaperto come dopo una nevicata” Nero Editions 2023 di Sara Leghissa, Maddalena Fragnito e Marzia Dalfini.
Il progetto artistico di Sara Leghissa, La scuola ha riaperto come dopo una nevicata, nasce dentro le assemblee organizzate con la riapertura delle scuole al termine dell’emergenza Covid-19, per dare voce allə studenti che non hanno avuto spazio di parola durante il periodo pandemico. Portando avanti la sua pratica di auto-inchiesta visiva, Leghissa in complicità con la designer Marzia Dalfini e la ricercatrice e attivista Maddalena Fragnito, incontra alcun3 studenti di diverse scuole, aprendo spazi di ascolto e confronto a partire da cui sono prodotti manifesti affissi in alcune città e spazi complici in giro per l’Italia.
Ne nasce una pubblicazione omonima. Il testo di Maddalena Fragnito, pubblicato per NERO nel 2023, restituisce la coralità delle riflessioni emerse negli incontri, incorporando le voci e indagando il rapporto tra tecnologie e corpo, la salute psicofisica, il sistema di valutazione scolastica, le occupazioni e il ritorno a scuola dopo l’emergenza, la repressione subìta una volta uscitə di casa. In risposta all’indifferenza di un paese che vive il progressivo smantellamento della scuola pubblica e del servizio pubblico in generale, La scuola ha riaperto come dopo una nevicata rivendica il diritto di immaginare dall’interno una scuola diversa, «in un orizzonte politico, sociale ed ecologico più gioioso e combattivo della rappresentazione materiale della rovina del sistema pubblico dell’istruzione, delle estetiche e politiche da fine del mondo che si propagano in modo pervasivo ormai ovunque».
Le artiste hanno lavorato nella primavera 2022 nei Licei Chiabrera Martini e Mazzini di Savona, elaborando i testi insieme alle classi, numerose immagini della pubblicazione documentano la performance svoltasi nel maggio 2022 nel cortile di Palazzo Santa Chiara di Savona.
L’artista, al termine dell’incontro col pubblico, farà una performance di affissioni nello spazio pubblico di Piazza Vacciuoli dedicata alla drammatica situazione dei giovani studenti palestinesi, attraverso le parole dei loro coetanei che stanno occupando per protesta e solidarietà numerosi atenei italiani.
Sara Leghissa è un’artista indipendente, attiva nel campo dell’arte performativa. Il suo lavoro abbraccia creazione, azione scenica e curatela e la sua ricerca nasce da un bisogno di connessione, condivisione e trasformazione con i contesti e le persone. La sua pratica artistica avviene principalmente nello spazio pubblico, esplorando le dinamiche di potere al suo interno.
I suoi progetti sono esposti e performati in importanti musei e centri culturali italiani ed internazionali, tra cui Santarcangelo Festival (IT), Short Theatre (IT), Triennale Teatro Dell’Arte (IT), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (IT), Museo Macro (IT), far Festival (CH), Sareyett (PS), La Casa Encendida (E), Festival Parallèle (FR), Saal Biennal (EE), Mir Festival (GR), Beursschouwburg e Kunstencentrum Vooruit (BE), Malta Bienniale Art (MT).
La serata proseguirà con un dj set a cura di Spazio Selvatico in occasione del primo anniversario di attività del centro culturale savonese gestito da Après la nuit APS. La giornata rientra tra gli eventi collaterali al primo Pride di Savona, del quale Spazio Selvatico è tra le associazioni promotrici.