Collaboratore: professor Francesco Benso, docente di Psicologia fisiologica all’Università degli Studi di Genova. Per l’occasione verrà presentata l’associazione senza scopo di lucro “Sulle orme di Alessandra Chiaretta”. Le ore sono ritenute valide dal Comune di Pietra Ligure per la formazione dei docenti.
Molti hanno avuto la possibilità di conoscerla. Alessandra era una maestra che ha avuto l’opportunità di lavorare con i tanti bambini, alcuni dislessici, alcuni disortografici, alcuni discalculici, alcuni down, alcuni con o senza problematiche di vario tipo. Ma non si è limitata ad accettare il loro problema. Crescendo con loro ha affinato tecniche e metodi personalizzati da poter utilizzare in classe e a casa. Soprattutto ha insegnato ad ognuno di loro ad essere autonomi e indipendenti. Il suo motto era “aiutami a fare da solo” e “informarsi per formarsi per non fermarsi”.
Un testo utilissimo e chiaro in quanto spiega la metodologia da utilizzare non solo con bambini dsa ma con l’intero gruppo classe: i diversi obiettivi (trasversali e formativi), le attività, le finalità, le schede di autovalutazione e valutazione, gli strumenti compensativi, le misure dispensative e quale tipologia di libro adottare.
L’iniziativa è in particolar modo è diretta a
- insegnanti di scuola dell’infanzia, in quanto hanno la possibilità di comprendere cosa e come fare per fare acquisire la consapevolezza fonetica (prerequisito fondamentale per l’acquisizione della lettura e della scrittura)
- insegnanti di scuola primaria, in quanto viene spiegato cosa fare o cosa non fare se ci sono bambini dsa nella propria classe e come intervenire
- insegnanti primo e secondo grado in quanto si possono adottare queste metodologia in ogni ordine di scuola
- famiglie con bambini dsa in quanto attraverso la lettura possono capire come aiutare i propri figli, attraverso il paragrafo “strategie per lo studio” e prendere spunto su software didattici (free e non)
