Lunedì 15 aprile alle ore 21 al Teatro Ambra è la volta di una delle opere più importanti della commedia napoletana: “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta con la Compagnia Teatrale Masaniello, che con l’esperta regia di Alfonso Rinaldi risulta essere tra i più quotati interpreti del teatro dei due Eduardo per eccellenza, De Filippo e Scarpetta. Lo spettacolo chiude la rassegna “AlbengAteatro 2019”.
Una commedia molto divertente piena di verve e intrighi, che evoca appieno la tradizione dei canovacci della commedia dell’arte con scambi di persone, travestimenti e l’arte di arrangiarsi tipica napoletana. La pièce, ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata dal grande Totò, narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare.
Due famiglie convivono sotto lo stesso poverissimo tetto e, stremate dalla più nera indigenza, su invito di un ricco rampollo della nobiltà partenopea, si prestano a inscenare un’improbabile finzione, interpretando i componenti della famiglia del giovane blasonato, nel comicissimo tentativo di convincere il padre di una bella ragazza (un ricco e ingenuo ex cuoco) ad acconsentire alle nozze.
“Siamo felici di ospitare per la terza volta la Compagnia Masaniello nel nostro teatro – dichiara Mario Mesiano – È una garanzia sia per l’ottima interpretazione e caratterizzazione dei personaggi, che solo chi ama e conosce veramente la commedia napoletana può fare, sia per la bravura e l’esperienza di tutta la compagnia, che da anni porta con successo i classici napoletani nei teatri di tutta Italia”.