Inaugurazione 4 giugno 2018 ore 10
Curatrice: Silvia Bottaro, presidente Associazione “Renzo Aiolfi” e critica d’arte
La fotografia come vera passione per il bello della Liguria: questa è la molla che spinge Francesca Donadini ad osservare la magia del mare, la frastagliata costa, l’impervia collina alle sue spalle, le gemme incastonate tra i sassi dei tanti paesi ricchi di storia e colore. Fotografie nate anche dal mare indagato d’inverno, di notte sotto la luce delle stelle e della luna. Pare di sentire il “respiro” del mare nella sua risacca oppure l’odore inconfondibile della salsedine. Poesia, emozioni, silenzi sono i componenti di molte immagini colte con rara sensibilità da Donadini.
La natura è un disegno perfetto e la sua fotografia “racconta” la Liguria con grande grazia e raffinata tecnica per coglierne ogni sfumatura e stagione. L’arte diviene in tal modo una “sua” forma di espressione sia intima e personale sia resa con voce universale: fare ciò dà senso alla vita per sentirsi utile nel messaggio di tutela e valorizzazione di ciò che ci circonda, in questo caso il mare, la Liguria.
Le sue fotografie ci portano ad una riflessione sull’era digitalizzata e tecnologica in cui viviamo e ci conduce, così pare, ad un’idea semplice: ridefinire il nostro rapporto con ciò che ci circonda. Arrivando a nuove esperienze più dirette, efficaci, istintive, immediate che solo la fotografia può dare. La luce naturale della sera “dipinge” le cose, il mare, la vegetazione di un’aura unica con colori tenui, quasi verginali che, pare, mettere in contatto il cielo con il mare in una gara infinita. Così si possono leggere e sentire le fotografie di Francesca Donadini.
Silvia Bottaro