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Laigueglia, il viaggio fra terra e mare nella 9ª edizione de “Il Salto dell’Acciuga”

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Acciughe

Laigueglia. “Dove andiamo, dunque? Sempre verso casa. Il viaggio” è il tema della nona edizione de “Il Salto dell’Acciuga”, manifestazione organizzata da Comune e Associazione Turistica Pro Loco che il 10 e 11 ottobre riproporrà l’incontro fra terra e mare, con la rinnovata Via del Sale, che unisce da sempre Liguria e Piemonte attraverso iniziative culturali, mostre, enogastronomia e prodotti del territorio, associazionismo, musica, poesia, letteratura e molto altro.

Muoversi, dunque, per cercare dentro e fuori di noi, osservare continuamente passato, presente e futuro. Viviamo in tempi di comunicazioni immediate ma complesse mentre la nostra storia è fatta di percorsi lenti e pericolosi, realizzati da uomini e donne dotati di immenso coraggio, grande fantasia e visioni immaginose.

Saranno osservate rigorosamente tutte le normative per il contrasto all’epidemia di Covid-19, come l’uso obbligatorio della mascherina, il distanziamento interpersonale e il divieto di creare assembramenti. Il pubblico sarà assistito da steward per vigilare sul rispetto delle regole. Facciamo affidamento sul buon senso e la collaborazione dei nostri ospiti per trascorrere con serenità e in sicurezza le due bellissime giornate”, dichiarano gli organizzatori.

Laigueglia Salto Acciuga

I viaggi che hanno compiuto santi, monaci ed eremiti saranno narrati da Antonio Frau del Centro Biblioiconografico Magdalenica de La Maddalena (Sassari), Riccardo Badino della Fondazione Oddi di Albenga, Giuseppe Testa e Gianni Siccardi dell’Associazione Celesia di Finale Ligure e dallo storico Giampiero Laiolo.

Li racconteranno anche i lettori dell’associazione di promozione sociale Cosa Vuoi che ti Legga attraverso le letture teatralizzate della pièce scritta da Daria Pratesi “Uno sguardo verso l’altro: San Martino, uno di noi”.

Un appuntamento imperdibile nello splendido Oratorio Santa Maria Maddalena sarà il recital “D’isole e pellegrini”, che attraverso la voce e la musica del trio Bernardini Mecconi Simeone ci immergerà nella poetica dei mistici viaggiatori.

Laigueglia Salto Acciuga

Il mare, come sempre, fa la parte del leone. Navigheremo attraverso i 26 punti di cibo da strada della rassegna “Il Mediterraneo nel Piatto” per degustare le ricercate e saporite ricette proposte lungo il centro storico. Le vele si spiegheranno anche per seguire “Le ricette dei naviganti: 4 tappe nel Mediterraneo sulla rotta delle coralline”.

Quattro prestigiosi ristoranti (Il Pirata, Vascello Fantasma, Pacan e La Sosta) ci proporranno un percorso didattico gastronomico sulla rotta Barcellona – Laigueglia – Trapani – Tabarca (Tunisia), accompagnato dai racconti del giornalista gastronomo Stefano Pezzini e dello storico dell’arte Giuliano Arnaldi.

Il mare anche quest’anno incontrerà l’entroterra nella camminata lungo le antiche Vie del Sale a cura del CAI Club Alpino Italiano di Loano, con arrivo dei partecipanti sabato alle ore 13 in piazza Bastione.

Libro mare libri

I libri di quest’anno vengono tutti dal mare americano: “Il Creolo e la costa” di Marino Magliani sarà presentato nel corso dell’iniziatica “Abbiamo l’aria di italiani d’Argentina”, curato dal Circolo Manuel Belgrano di Costa d’Oneglia (Imperia) e che racconta storie di uomini, viaggi, cultura e ricette dei liguri in Argentina. Mario Ferrando ha curato invece un libro molto particolare, “Io torno di notte”, con frammenti di un diario e lettere di Baciccin Viani, emigrato in Perù nel 1915. Ne discutono con l’autore lo storico Fabio Caffarena e Federico Croci dell’Archivio Ligure della Scrittura Popolare dell’Università di Genova.

A Laigueglia d’altronde si legge tantissimo con ben cinque reading: “Trenta minuti di bellezza” racconta storie e leggende di manualità artigianale, accompagnate da un po’ di cibo, vino e dalla musica dell’arpista Alessia Musso; Il “Concerto per voce, silenzio e respiro del mare” è un incontro con i poeti Graziella Tonon e Giancarlo Consonni; “Per terra e per mare”, ambientato nella vera architettura ligure (archivolto e scalette) di Archivolto Biga, è un reading musicale dei nostri affezionati amici, i Pezzi Fluttuanti.

“Quel giorno che Müller giocò ai Giuseppini” è un monologo teatrale di e con Renato Donati del Teatro dell’Attrito di Imperia; “Questo bambino speciale” è un recital per parole e musiche di e con Livio Bernardini, Beppe Mecconi e Egildo Simeone, dedicato al mondo potente e delicato dei bambini. Saranno presenti a questo evento eccezionale associazioni, enti pubblici e onlus che si occupano di disabilità, in particolare di autismo.

Il Salotto dell’Archivolto accoglie i brani vincitori del concorso letterario “Ti leggo in 10 minuti”, aperto a racconti brevi ambientati a Laigueglia. I brani saranno letti dall’associazione Cosa Vuoi che ti Legga.

Tavolozza colori pennelli

Il viaggio nello spazio e nel tempo si esprimerà anche attraverso mostre e laboratori: “Maria! Maddalena”, la sapienza femminile in cammino, a cura di Antonio Frau del Centro Studi Magdalenica de La Maddalena (Sassari) e Giuliano Arnaldi della Fondazione Tribaleglobale di Onzo; “Poetica, dipinti” ci offrirà le opere del pittore e scrittore Beppe Mecconi, presentato da Daniele La Corte.

“Segni dal fuoco” è una performance artistica collettiva dal vivo con la partecipazione aperta al pubblico e a cura di Etra Marmoreo; “Mamma mia, dammi 100 lire” è una mostra fotografica sull’emigrazione italiana verso l’America per gentile concessione del Mu.Ma Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova.

I percorsi esperienziali dei laboratori ci faranno viaggiare tra diverse forme di conoscenza: “Punta, mazzuolo, carbone e crogiolo” sarà una dimostrazione sulla lavorazione della pietra a cura di Ennio Bestoso; “Arte in zucca” è legato al progetto Cucurbita Sapiens a cura dell’Artigiano del Suono, Danilo Raimondo e Cristina Bolla; “Il tatuaggio nella marineria” è storia e cultura del segno sul corpo sarà un percorso didattico a cura di Enrico Schivo.

Lou Dalfin

Tuttavia “Il Salto dell’Acciuga” non sarebbe tale se la musica popolare non fosse al centro del suo viaggio. Infatti si comincia sabato con “Viaggio nel SudItalia”, concerto itinerante di musica popolare dei PopulAlma, gruppo di musica etnopopolare nato in Toscana dall’incontro di musicisti provenienti da varie regioni del Centro e del Mezzogiorno italiani. Nel pomeriggio i PopulAlma offriranno al pubblico due workshop gratuiti di tamburello e pizzica con Filomena Franco e Denise Di Maria. Il clou alle 21:30 in piazza Guglielmo Marconi con il concerto “Nun esisti Razza”.

Il loro progetto si propone di tramandare canti e musiche della tradizione popolare italiana: la diversa provenienza artistica dei componenti permette di creare sfumature colorite e vivaci con una ricca rivisitazione della tradizione e un repertorio ampio in cui primeggiano pizziche salentine, tammorriate campane, tarantelle siciliane e calabresi, salterello abruzzese.

Domenica tornerà alla Grande Orchestra Occitana con gli allievi della scuola di musica popolare occitana del maestro Sergio Berardo, anima dei Lou Dalfin, che si esibiranno a mezzogiorno in tutto il centro storico come marching band e nel pomeriggio dal palco di piazza Marconi in un concerto di musiche franco-occitane.

Laigueglia Salto Acciuga 2020 mappa
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