Il musicista e scrittore Max Manfredi presenta il libro “Faustus. Da Marlowe” (Galata edizioni). Introduce l’editore Fabrizio Calizia.
Max Manfredi, il musicista definito da Fabrizio De André “il più bravo di tutti”, autore di sei dischi e cinque libri, condensa e realizza nel suo “Faustus” un lavoro almeno trentennale di ricerca integrando (e anche disintegrando) i testi di Marlowe e Spiess con una partitura elastica fatta di suoni, musiche, versi poetici, calembour teatrali.
Il tema del libro viene ridotto al minimo, purgato degli intermezzi spuri e comici, anzi, ridotto a un dialogo fra l’uomo (che non voleva essere un uomo) e il demone (che non vorrebbe essere un demone). Un testo che in certo modo ricorda il teatro dell’assurdo, ma soprattutto non fa che sottolineare e ribadire l’assurdo del teatro, e la sua necessità intransitiva e musicale.