Finale Ligure. Venerdì 11 settembre alle 17:30 alla Fortezza di Castelfranco la cantautrice genovese Alessia Cotta Ramusino, testimonial Unicef, presenterà il flashmob “#100donnevestitedirosso”, che si propone di mantenere alta l’attenzione sul tema della violenza, “che nella data dell’11 settembre assume il volto del terrorismo internazionale”, come spiega lei stessa.
“L’11 settembre 2001 è stata ed è purtroppo una data molto significativa per tutto il mondo – puntualizza – Nessuno potrà mai togliersi dagli occhi le immagini delle Torri Gemelle di New York incendiate e fumanti come due mostri sputafuoco che divoravano tutto, le immagini di persone che, pur di non essere inghiottite nelle fiamme di quell’inferno, si buttavano dalle vetrate dei grattacieli in cerca dell’ultimo respiro con la consapevolezza della propria fine”.
“La data ha segnato una ferita profonda nel mondo occidentale, ritenutosi infallibile e inattaccabile, e dimostrato a tutti la fragilità di una difesa basata sugli armamenti e della protezione territoriale basata sulla deterrenza – prosegue – Così mi propongo di portare avanti il mio grande impegno, che ognuno di noi in realtà dovrebbe assumere in coscienza, di continuare a diffondere la cultura del rispetto della vita di ognuno e contro la violenza in ogni sua forma”.
I partecipanti, tra i quali figurano rappresentanti di centri antiviolenza e associazioni a tutela dei diritti delle donne e dei bambini, metteranno in essere un flashmob in cui le donne saranno vestite di rosso e gli uomini di nero con un accessorio rosso e in questa edizione ci saranno anche i bambini. La location consente di mantenere e assicurare le distanze di sicurezza ancora vigenti a seguito della pandemia da Covid-19.
“È una battaglia che porto avanti dal 2017 a sostegno di tanti enti, associazioni e centri antiviolenza con il mio singolo ‘Yallah’ dedicato all’orrendo crimine dei femminicidi e il flashmob, durante cui i partecipanti ripeteranno ancora senza stancarsi, come una specie di mantra, ‘Respect and Love’, ossia ‘Rispetta e Ama'”, conclude Ramusino.
L’evento è accompagnato da importanti patrocini, tra cui quelli di Comune, Save The Woman, #nonpossoparlare, Centro Antiviolenza “Artemisia Gentileschi”, FIDAPA Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, Pro Loco, l’associazione culturale Zero Volume, Event and Flower Design di Daniela Mengarelli, la scuola DNA Musica di Savona.