FRANCESCO DE ANGELIS Violino
AMEDEO CICCHESE Violoncello
ROBERTO PARUZZO Pianoforte
L. van Beethoven Trio n. 5 op. 70 n. 1 in re maggiore
“Trio degli spettri”
Allegro vivace e con brio
Largo assai
Presto
P. I. Tchaikovsky Trio op. 50 in la minore
“In memoria di un grande artista”
1. Pezzo elegiaco
Moderato assai – Allegro giusto 2. Tema con variazioni: Andante con moto
Var I
Var II – Più mosso
Var III – Allegro moderato
Var IV – L’istesso tempo Allegro moderato
Var V – L’istesso tempo
Francesco De Angelis, Primo Violino di spalla e Violino Solista del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala di Milano, si è imposto come uno dei musicisti di maggiore talento del panorama musicale internazionale, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. Inizia lo studio del violino a sei anni con
Giovanni Leone, erede della grande scuola di Pablo Sarasate, e successivamente entra nella “Académie de Musique Tibor Varga” di Sion (CH), dove inizia il perfezionamento seguito dal Maestro Tibor Varga. Nel 1993 vince il 1° premio, assegnato all’unanimità, al 21° Concorso Nazionale di Violino “Città di Vittorio Veneto”. Come solista ha suonato in alcune tra le più prestigiose sale da concerto, tra le quali Gasteig di
Monaco di Baviera, Bachzaal di Amsterdam, Conservatorio di Parigi, Rockfeller Center e Guggenheim Museum a New York, Reiss-Engelhorn Museo di Mannheim etc. Altrettanto intensa è la sua attività nel campo della musica da camera con solisti di prestigio, tra i quali Daniel Barenboim, Lang Lang, i Solisti dei Wiener Philarmoniker e numerosi altri. In ambito discografico di particolare rilievo sono le sue due ultime registrazioni per Decca. Insegna violino al Conservatorio superiore di musica di Losanna. Suona un violino G.B. VuillaumeParigi del 1864.
Amedeo Cicchese Si diploma a 17 anni con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Michele Chiapperino, perfezionandosi in seguito con Antonio Meneses, Enrico Dindo, Rocco Filippini e Giovanni Sollima. Vincitore di più di 30 concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali i prestigiosi “Premio Trio di Trieste” e “Vittorio Gui”, debutta come solista all’età di 16 anni. Nel giugno 2014 ha ricevuto il prestigioso “Premio Giuseppe Sinopoli”, consegnato personalmente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in cerimonia ufficiale presso il Palazzo del Quirinale in Roma.
Trai i suoi riconoscimenti annovera anche il “Diploma d’Onore conferito dall’Accademia Chigiana di Siena.
Dopo esser stato scelto da Riccardo Muti come primo violoncello dell’Orchestra Cherubini, si è esibito, anche in qualità di solista, in molti teatri italiani ed esteri per prestigiose istituzioni diretto da R. Muti, C. Abbado, F.Luisi, P. Jaarvi, D.Gatti C. Eschenbach etc. In veste di solista si è esibito in alcune delle Sale più prestigiose al mondo, come la Suntory Hall di Tokyo, la Sala Santa Cecilia di Roma, il Grand Theatre di
Shanghai, la Beethoven Saal di Stoccarda.
Roberto Paruzzo, Laureatosi con il massimo dei voti, lode e “menzione ad honorem” al Conservatorio “G.Verdi” di Milano, si perfeziona con Franco Gei, allievo di A.B.Michelangeli.
Vincitore di 14 concorsi in Italia, si esibisce come solista nei principali teatri europei, in Asia e in Sud America. Tra i suoi ultimi impegni spiccano il tour con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento diretta da Johannes Wildner con il 3° Concerto di Beethoven (Auditorium Haydn di Bolzano, Teatro Sociale di Trento, Sala Verdi di Milano), i Concerti di Mozart eseguiti al Concertgebow di Bruges, Teatro deSingel
di Anversa, Teatro Royal di Bruxelles con l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre diretta da David Angus, le esecuzioni dei concerti di Beethoven e Liszt al Teatro dell’Opera de Nice.
Ha registrato per la Rai, La7, le etichette discografiche Concerto, Ambitus e per la rivista musicale Amadeus con i solisti del Teatro alla Scala. È docente di Pianoforte al Conservatorio di Castelfranco Veneto e all’Académie d’été “Tibor Varga” di Sion (CH). Lo scorso gennaio ha debuttato al Teatro alla
Scala di Milano.