Alla Ubik una delle scrittrici emergenti nel panorama culturale italiano con il suo intenso e appassionante romanzo d’esordio che ha scalato le classifiche in Italia (terzo per settimane nella classifica narrativa) e che è diventato un vero e proprio caso editoriale, già in corso di traduzione in quindici paesi nel mondo. Giovedì 6 giugno, alle ore 18, alla Libreria Ubik incontro con la scrittrice Roberta Recchia e presentazione del romanzo “Tutta la vita che resta” (Rizzoli). Introduce RENATA BARBERIS.
Tutta la vita che resta è un romanzo prezioso e dolcissimo, doloroso, accogliente, intimo e corale, che esplora i meccanismi della vergogna e del lutto, ma soprattutto dell’affetto e della cura, e li fa emergere con una delicatezza sapiente, capace di incantare e sorprendere.
Uno strappo che sembrava impossibile da ricucire, una famiglia che nel corso degli anni ritrova la strada nella forza dei legami. Ci sono libri che ti entrano dentro, che ti accompagnano per mano nella vita di tutti i giorni. È ciò che succede con l’esordio magnetico di Roberta Recchia, una storia da cui non ci si stacca, con protagonisti vivi, autentici.
Come Marisa e Stelvio Ansaldo, che nella Roma degli anni Cinquanta si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero, fino a quando, anni dopo, l’adorata figlia sedicenne Betta – bellissima e intraprendente – viene uccisa sul litorale laziale, e tutti perdono il proprio centro. Quell’affetto e quella complicità reciproca non ci sono più, solo la pena per la figlia persa per sempre…