Finale L. Un progetto nato ad ottobre, quasi per gioco, per aiutare la Comunità finalese “Papa Giovanni XXIII” ad acquistare un pulmino nuovo. “Volontariato a buon mercato” nasce così, dallo spirito caritatevole che da sempre anima un’associazione nata 50 anni fa a Rimini, grazie a don Oreste Benzi, e che nel tempo si è evoluta sino a diventare, oggi, una realtà composta da più di 500 tra case famiglia, mense per i poveri, centri di accoglienza, comunità terapeutiche, Capanne di Betlemme per i senzatetto, famiglie aperte e case di preghiera.
La “Comunità Papa Giovanni XXIII” di Finale Ligure – presente anche a Pietra Ligure – è situata nell’ex convento dei cappuccini e da quasi 13 anni ospita due case famiglia e una pronta accoglienza per gli adulti. In armonia con i valori della comunità fondata nell’ormai lontano 1968, l’associazione finalese si pone come obiettivo quello di dare voce a chi non a voce, legando indissolubilmente la sua attività con la vita dei poveri e degli oppressi. Ed è questo, infatti, lo spirito che animerà la manifestazione che avrà luogo il prossimo fine settimana proprio nell’accogliente portico della comunità, a Finale.
Tutto il ricavato dell’iniziativa – che vedrà anche la preziosa collaborazione del gruppo scout finalese (ideatori dello slogan “Volontariato a buon mercato) – verrà devoluto alla “Comunità Papa Giovanni XXIII” per contribuire all’acquisto di un nuovo pulmino, quotidianamente utilizzato per portare i ragazzi e tutte le persone presenti in comunità alle varie visite e attività. Durante le due giornate di mercatino, che saranno animate da danze, giochi e laboratori per i bambini, verranno vendute le tante cose che giornalmente vengono donate alla comunità ed altre ancora, invece, devolute dai commercianti finalesi. Un’ottima opportunità per fare acquisti a “buon mercato” – soprattutto in vista del periodo natalizio – ridando anche una seconda vita alle cose. Tutti gli oggetti esposti verranno venduti “senza prezzo”, ma con “un’offerta almeno di” proprio per conservare lo spirito dell’iniziativa che, come detto, vuole andare incontro a chi ha più bisogno.
Infine, la manifestazione vuole anche essere un’occasione per far scoprire ai finalesi il convento, una bella realtà ricca storia che, oltre ad essere valorizzata dal lavoro svolto quotidianamente dall’associazione “Papa Giovanni XXIII”, vuole presentarsi anche come un luogo di aggregazione per tutto il paese, fruibile per iniziative come il mercatino dell’usato, ma anche – potenzialmente – per tante altre attività.
Un luogo speciale, golose e divertenti attività per famiglie e bambini e la possibilità di aiutare gli altri con un piccolo gesto: l’appuntamento con la solidarietà è per sabato 1 e domenica 2 dicembre dalle 10 alle 18, in via Brunenghi 12, a Finale Ligure. Non mancate!
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