Savona. Ha inaugurato soltanto lo scorso venerdì, ma in pochi giorni ha già fatto parlare molto di sé sotto la Torretta: si tratta di “Martina – incisioni, accessori e oggettistica“, il nuovo negozio che, in via dei Mille 11r a Savona, offre, tra i primi in provincia, un servizio di taglio laser per la creazione non solo dei classici timbri e targhe, ma anche di soprammobili, cofanetti, bijoux o oggetti di artigianato.
Tutto questo è reso possibile grazie all’impiego di un nuovo macchinario all’avanguardia in grado di incidere, marcare e tagliare molteplici materiali come plexiglass, legno, vetro, cuoio o feltro. Una versatilità che permette di creare, a differenza delle “normali” incisorie, gli oggetti più disparati: con la gomma si fanno i timbri, con il legno i soprammobili, con il plexiglass portafoto e portacollane, con la carta le partecipazioni di nozze. E molto altro: servono soltanto due cose, un materiale e un’idea.
Al resto pensa Martina Scasso, 26 anni, una laurea in Economia con specializzazione in Management e tanta passione per l’hobbistica. “Mi sono sempre dedicata ad assemblare bijoux – racconta – e ho sempre riscontrato che le mie creazioni piacevano molto. Così, dopo la laurea specialistica dello scorso anno, ho deciso di mettermi in gioco unendo i miei studi e il mio sogno nel cassetto. Mi sono detta ‘se non lo faccio adesso non lo faccio più’: e così sono diventata la manager di me stessa, aprendo questa attività nella quale posso dare sfogo alla mia creatività”.
Martina Incisioni è, ovviamente, “anche” un classico negozio nel quale farsi incidere la targhetta del citofono, oppure un trofeo: basta portare la grafica e scegliere il prodotto. La vera novità, però, è un’altra: “Punto tutto sulla personalizzazione – svela Martina – le persone possono venire da me se hanno un’idea o un abbozzo, ed io le aiuto a concretizzare quell’idea. Una volta completata l’ideazione, taglio e incido i materiali; infine mi occupo di assemblare l’oggetto finale, proprio come ho sempre fatto con i bijoux”.
Nascono così soprammobili a forma di tulipano, fatti in plexiglass colorato, oppure “statue” trasparenti a forma di cane. “Creo un disegno vettoriale con software professionali, e quindi lo trasferisco sul materiale scelto. Posso incidere molte cose, come scritte o fotografie, oppure sagomare gli oggetti in qualsiasi forma. La macchina mi permette di incidere su oggetti alti fino a 24 centimetri”.
Un approccio che è una novità per Savona, ma non in Italia: “E’ una cosa che sta andando molto di moda – svela Martina – molte persone stanno iniziando ad usare questo macchinario per creare oggetti di design”. Tecnologia e fantasia, dunque. Un connubio che traspare anche nell’allestimento del negozio: “Abbiamo fatto tutto io e il mio fidanzato Giuseppe Puglisi con cose di riciclo, usando pallet o cassette della frutta. Persino il lampadario è ‘autocostruito’.
Ha solo 26 anni, Martina, ma le idee già chiare: “Il mercato è ormai saturo. Perciò ho puntato tutto sulle due cose che secondo me possono fare la differenza: avanguardia e personalizzazione“. E per il futuro c’è un progetto ancora più ambizioso: “Vorrei acquistare una stampante 3D, a Savona non l’ha ancora nessuno al momento. Il mio obiettivo è rinnovarmi sempre di più: se ne avrò la possibilità cercherò di portare una ventata di aria nuova e fresca a Savona“.
commenta