Pietra Ligure. Tecnosistemi srl offre registratori telematici dai modelli base ai punti cassa evoluti per la gestione di negozi, ristoranti, spiagge, officine meccaniche, ed attività di vario tipo.
Per chi sta utilizzando le ricevute fiscali Tecnosistemi srl ha la soluzione più semplice ed economica presente sul mercato! Dal piccolo registratore che sta in una mano (costo meno di 400€!) fino al registratore touch screen che senza l’uso di pc o software gestionali permette di emettere uno scontrino strutturato come la ricevuta che si è abituati a compilare a mano.
Ci sarà sempre chi ti fa il prezzo più basso ma sei sicuro che ti stia dicendo tutta la verità? Lo scoprirai solo dopo…spesso troppo tardi….
Visitando i clienti emerge sempre più la mancanza di informazioni esatte e complete, ci vuole tempo per la propria formazione e ci vuole tempo anche per spiegare tutto al cliente, ma conoscere bene le regole è l’unico modo per evitare sanzioni. Grazie alla continua formazione ed alla collaborazione con Comufficio, Associazioni di categoria, Studi Commercialisti ed esperti del settore, vi riassumiamo i concetti fondamentali da sapere:
In breve
Come ormai noto il 31 Dicembre sarà l’ultimo giorno di esistenza dei classici registratori di cassa e delle ricevute fiscali. Per essere a norma tutti gli esercenti dovranno adattare ove possibile il proprio misuratore fiscale o sostituire lo stesso con un nuovo apparecchio RT. Chi attualmente invece emette ricevute fiscali dovrà scegliere se emettere fatture elettroniche o dotarsi anch’egli di un registratore di cassa RT. Il Governo ha predisposto un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta con un tetto massimo di € 50 per la modifica e di € 250 per l’acquisto di una nuova macchina telematica RT fino ad esaurimento fondi.
Chi deve adeguarsi e chi è esonerato
C’è chi ancora spera in proroghe o slittamenti, ma come già successo a Luglio per chi superava i 400.000€, è certo che non ve ne saranno. In principio si era parlato di eventuali esoneri per alcune zone geografiche non coperte da adsl e per alcune categorie ad esempio minimi/forfettari, ma ad oggi la disposizione relativa alle aree geografiche è stata abrogata e per il resto non è stato emanato nessun decreto. Pertanto devono adeguarsi alla normativa tutti gli esercenti di cui all’art. 22 del DPR n. 633/1972, questo significa in linea di massima tutte le attività che ad oggi emettono scontrino o ricevuta fiscale. Chi era già esonerato dall’obbligo di emettere scontrino/ricevuta rimane tale (art. 2 DPR 21.12.96 n. 696). Ovviamente si rimanda alla consulenza del proprio commercialista.
Deroga sulle sanzioni
L’unica concessione da parte dello Stato è una deroga sulle sanzioni per i primi sei mesi, qualora il 1° Gennaio l’esercente non abbia ancora la disponibilità del registratore telematico. In questo caso, pur rimanendo l’obbligo di trasmettere telematicamente i dati all’Agenzia Entrate, la trasmissione potrà essere effettuata manualmente dal contribuente oppure dal proprio commercialista.
Durata del registratore e schedina DGFE
All’atto dell’installazione viene scaricato sul registratore telematico il certificato dell’Agenzia Entrate che ha durata 8 anni, la memoria fiscale delle macchine invece di norma dura 3.000 chiusure giornaliere, la macchina andrà sostituita quindi al raggiungimento di uno di questi 2 limiti.
Il registratore di cassa ha al suo interno anche una memoria di dettaglio (DGFE) che sostituisce il vecchio doppio rotolo e sulla quale vengono memorizzate tutte le operazioni, la durata di quest’ultima è decisa da ogni casa produttrice, c’è chi ha stabilito come ad esempio Olivetti di mettere come prima dotazione una schedina annua che va sostituita ogni anno (a meno chè non si acquisti il secondo anno una schedina perpetua), e chi invece come ad esempio Custom ha stabilito una capacità per numero di righe e quindi va sostituita solo al riempimento della stessa in base agli scontrini emessi. In quest’ultimo caso spesso alle attività che emettono pochi scontrini capita di non doverla mai sostituire. Attenzione in caso di schedina annua molto spesso la prassi è quella di includerla (e camuffarla) nei contratti di assistenza ma per l’esercente si tratta comunque di un costo annuo aggiuntivo.
Internet
Il registratore di cassa telematico non ha bisogno di internet per funzionare, ma diventa indispensabile predisporre un accesso internet per l’invio telematico dei dati. Molti non sanno però che chiusura serale ed invio dei corrispettivi possono essere effettuati anche in momenti diversi; la chiusura va fatta ogni giorno lavorativo mentre per l’invio si avranno 12 giorni utili, pertanto se in fase di chiusura la macchina è collegata ad internet verrà fatta contestualmente anche la trasmissione telematica altrimenti verrà tenuta in memoria finchè non ci sarà un accesso internet.
Chi ha internet a casa e non vuole fare un nuovo contratto per il negozio può decidere di portare a casa il registratore una volta alla settimana, collegarlo ad internet e fare l’invio massivo delle chiusure da trasmettere (caso ad esempio degli ambulanti o dei piccoli esercenti).
Lo sai che va stampata un’etichetta da applicare al registratore?
Attenzione molti non sanno che la fase di attivazione si conclude con la produzione di un QRCODE (la famosa etichetta) che viene messo a disposizione dell’esercente nella propria area del sito Agenzia Entrate Fatture e Corrispettivi. Il QRCODE va stampato ed apposto al registratore di cassa nel formato e nelle misure previste dall’Agenzia Entrate. Attraverso tale “codice a barre” si risale ai dati identificativi del registratore, ai dati identificativi dell’esercente ed allo stato del dispositivo, tutti i dati sono aggiornati in tempo reale.
Divisione pagamenti contanti e pagamenti elettronici
Molti non sanno che tra i dati trasmessi all’Agenzia Entrate c’è l’indicazione della modalità di pagamento. Questo significa che l’esercente dovrà indicare sullo scontrino che tipo di pagamento ha ricevuto dal cliente, potrà scegliere tra diverse voci contanti, assegno, carta di credito, bonifico, non riscosso, ecc.
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Eccone alcune:
Ferie o turno di riposo https://www.tecnosistemi.sv.it/faqwd/e-quando-lattivita-e-chiusa-per-ferie-o-per-il-turno-di-riposo/
Orario per le trasmissioni telematiche (fasce orarie) https://www.tecnosistemi.sv.it/faqwd/esiste-un-orario-per-le-trasmissioni-telematiche-2/
Procedura di accreditamento https://www.tecnosistemi.sv.it/registratori-di-cassa-telematici-rt-faq/
E se sbaglio ad emettere uno scontrino? https://www.tecnosistemi.sv.it/faqwd/se-sbaglio-ad-emettere-uno-scontrino-come-devo-comportarmi/
Lotteria degli scontrini https://www.tecnosistemi.sv.it/faqwd/lotteria-degli-scontrini/
Sanzioni https://www.tecnosistemi.sv.it/faqwd/e-le-sanzioni/
Per approfondimenti https://www.tecnosistemi.sv.it/area-tematica-registratori-di-cassa-telematici-rt/
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