Grande partecipazione ed entusiasmo alla prima giornata di Orientaragazzi: nella mattinata sono stati oltre 200 gli studenti in visita all’esposizione delle scuole e 120 docenti ed educatori al convegno di inaugurazione “Orientamento è futuro”.
Quest’anno l’incontro di apertura è stato dedicato a “strumenti orientativi per i giovani”: il Comune di Savona, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, ha ritenuto importante offrire il primo momento di incontro provinciale sul tema per supportare al meglio i docenti nella riforma del sistema di orientamento che vede in questo anno scolastico la sua prima applicazione.
I primi due interventi hanno fornito da un lato un quadro sulla percezione dei giovani e delle famiglie nei confronti del futuro e della scuola, dall’altro hanno raccontato i bisogni di orientamento di studenti, famiglie e personale scolastico con uno sguardo europeo.
Savona è stata infatti la prima tappa della presentazione del progetto nazionale che ha coinvolto 13500 studenti delle scuole superiori d’Italia ha scelto Savona per la prima presentazione dei risultati: il prof. Luciano Monti (docente Luiss e coordinatore Osservatorio Politiche Giovanili Fondazione Bruno Visentini) ha presentato un’interessante analisi sulla percezione dei giovani nei confronti del futuro e della scuola, raccontando i dati territoriali. “Il quadro che emerge da questa indagine – spiega Luciano Monti, Coordinatore dell’Osservatorio Politiche Giovanili della Fondazione Bruno Visentini – mostra una realtà particolarmente dinamica quale quella savonese. Rispetto alle altre città campione, infatti, nel contesto lavorativo Savona risulta tra le prime tre città in cui gli studenti si immaginano dipendenti nel settore privato e prima città dove gli studenti sentono maggiormente l’attenzione della politica verso le loro opportunità imprenditoriali. In merito invece al benessere individuale, emerge come Savona sia la città in cui i giovani hanno meno paura di rimanere soli ed il terzo comune in cui i giovani si sentono più a loro agio nell’affrontare i problemi della loro quotidianità. Lo scopo dell’approfondimento a livello locale è di fornire un quadro di riferimento prezioso, anche e soprattutto alle singole amministrazioni, sul grado di fiducia rispetto al futuro dei giovani residenti e sulle potenzialità per il territorio.”
Importante anche la presentazione delle ricerche portate avanti dal team di progetto Orientamenti – #Progettiamocilfuturo: la prima, inserita nel contesto di un progetto europeo, ha presentato i bisogni di orientamento di famiglie, personale scolastico e studenti italiani, croati e spagnoli; il secondo studio, portato avanti nell’ambito del monitoraggio delle attività di Orientamenti – #Progettiamocilfuturo, ha presentato un focus sull’importanza del coinvolgimento delle famiglie nei percorsi educativi e di sviluppo dei giovani.
Momento centrale della giornata è stato l’intervento formativo su “l’Orientamento narrativo – un percorso tra le storie che ci abitano”: la dott.ssa Martina Evangelista, formatrice esperta di pratiche narrative e consulente di orientamento narrativo, è ritornata a Savona per raccontare come le storie condivise tra le persone possono orientare e dare forma al viaggio di ciascuno di noi. Le storie infatti consentono la condivisione, stimolano l’immaginazione, sviluppano la capacità di assumere punti di vista, abituano alla costruzione di ipotesi e schemi d’azione per il futuro: skills importanti che possono aiutare i giovani nelle proprie scelte.
“Il convegno Orientamento E’ Futuro – spiega l’assessore alle Politiche educative e alla Formazione, Elisa Di Padova – si compone di una importante parte di restituzione dei risultati della ricerca nazionale sui giovani della Fondazione Bruno Visentini per l’Osservatorio sulle Politiche Giovanili, che ha visto Savona diventare città campione e l’evento formativo sull’orientamento narrativo con l’ospite Martina Evangelista, evento che si intreccia con l’altro importante progetto portato avanti dalla nostra amministrazione che è Zerodiciannove, il festival della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza”
Seconda novità di questa edizione è l’appuntamento di venerdì 10 novembre: ‘Giovani protagonisti del proprio futuro’: una mattinata dedicata al protagonismo giovanile organizzata in collaborazione con Agenzia Italiana per la Gioventù, Consiglio Nazionale dei Giovani, Eurodesk Italy, Servizio Civile Regionale e il Tavolo dei Giovani del Comune di Savona. Storie di competenze, protagonismo, volontariato e cittadinanza attiva assieme ad esperti nazionali e le testimonianze di Fabio Incorvaia e Vanni Oddera.
Cuore della tre giorni è lo spazio espositivo concepito come momento di incontro e conoscenza: i ragazzi delle classi terze degli istituti secondari di primo grado che si preparano a scegliere troveranno presso il Palazzo del Commissario tutti gli istituti superiori e i percorsi formativi della provincia.
Il progetto OrientaRagazzi è del Comune di Savona, con il contributo di Fondazione De Mari, la partnership con OrientaMenti (progetto di Regione Liguria) oltre ad altri enti del territorio: Ufficio Scolastico Provinciale, Provincia di Savona, Alfa Liguria, Università di Genova, Unione degli Industriali di Savona e Camera di Commercio Riviere di Liguria.
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