Una mostra interamente dedicata alle opere in ceramica realizzate da Antonio Sabatelli. E’ l’evento organizzato dalla galleria Signori Arte di Albissola Marina in occasione del centenario della nascita dell’artista. Per questo l’evento, dal titolo “100 anni senza regole: Sabatelli e l’anarchismo gestuale”, sarà inaugurato proprio il prossimo 13 ottobre, esattamente un secolo dopo la nascita (1922) del pittore, scultore e ceramista albisolese scomparso invece nel dicembre 2001.
Il taglio del nastro è fissato alle 18 nella galleria di Corso Bigliati 88, ad Albissola Marina, e la mostra resterà visitabile fino al 12 novembre, con ingresso libero, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30.
In esposizione ci sarà un nucleo di oltre cinquanta opere ceramiche realizzate dall’artista in oltre un quarantennio di attività in diverse fornaci albisolesi, da Ernan Design a Mazzotti, da Viglietti a Emmebi, da San Giorgio alla Casa dell’Arte. L’idea di concentrare la mostra sulle opere in ceramica è del gallerista Alessandro Signori che racconta: “Sabatelli è sempre stato un artista di punta della mia galleria da quando ho aperto nel 2008. Mi piaceva l’idea di festeggiare il centenario della sua nascita ed ho deciso di farlo dedicando una mostra alla sua produzione ceramica, tecnica alla quale si è dedicato sin da giovane”.
“Quelli in mostra sono tutti pezzi miei, raccolti in circa dieci anni. Si tratta di opere che riassumono le diverse tecniche utilizzate dall’artista e raccontano un percorso stilistico e umano di grande originalità, caratterizzato da una costante forza espressiva e da profonda cultura. Ci sono anche opere degli anni ’50 in cui è ben visibile l’influenza di Pablo Picasso del quale Sabatelli aveva visto una mostra un paio di anni prima” prosegue il titolare di “Signori Arte”.
In occasione dell’evento sarà pubblicato un catalogo con un’intervista a Bruno Viglietti e un testo di Massimo Trogu, docente ed esperto di tecniche ceramiche, allievo e collaboratore dell’artista tra il 1972 e il 1982: “Ha collaborato con la galleria – spiega Signori – analizzando la parte relativa agli aspetti realizzativi degli oggetti in mostra e la loro conseguente schedatura, andando anche ad individuare, su basi documentarie, alcune inedite chiavi interpretative legate a riferimenti artistici e a suggestioni culturali che hanno, a suo avviso, influenzato l’attività ceramica e pittorica del maestro almeno dal 1948, anno del primo soggiorno in Francia. Infatti, per cercare di comprendere più chiaramente l’arte e la ceramica di Antonio Sabatelli è utile contestualizzare questo personaggio rispetto ad Albisola ma anche ad alcuni movimenti e artisti europei a lui coevi, nonostante le sue prime scarne note biografiche, da sempre avvolte in un alone di mistero”.
La pubblicazione sulla mostra, che ha un taglio vintage ispirato proprio ad un catalogo di Sabatelli risalente agli anni ’70, sarà disponibile anche in formato digitale.
Il focus sul lavoro di Sabatelli dedicato alla ceramica, tra l’altro, non si esaurirà con la chiusura dell’esposizione nella galleria di corso Bigliati: “Con questo nuovo sguardo sulla personalità dell’artista, troppo spesso ridotta agli atteggiamenti trasgressivi e anticonvenzionali di Sabatelli e a una ‘mitologia’ di vicende ed incontri poco verificabile e spesso alimentata dallo stesso artista, sono state predisposte le basi per una conferenza – dibattito, che sarà presentata presso il Museo della Ceramica di Savona il 10 novembre, alle ore 15,30, incontro coincidente con il periodo di finissage dell’esposizione, con chiusura prevista per il 12 novembre” conclude Alessandro Signori.
Per informazioni sull’evento è possibile contattare i numeri 349 4496893 o 019 489731 oppure visitare il sito internet www.signoriarte.com.
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