Finale Ligure. Frana a Capo San Donato, al km 596,500 e Aurelia interrotta: è in corso, proprio questa mattina, un nuovo sopralluogo. Nel pomeriggio di ieri, evidenti crepe, fessurazioni anche sui muri delle case della zona, e cedimenti di porzioni di terreno e di un camminamento sovrastante all’area dove era stato attivato il cantiere di messa in sicurezza, hanno evidenziato un
incombente e ulteriore rischio.
Gli interventi per il ripristino dello smottamento sono di competenza del comune di Finale Ligure e Anas non può riaprire la strada finchè il versante non sarà messo in sicurezza. Sul posto si stanno coordinando i tecnici con il sindaco Angelo Berlangieri e l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Folco.
La situazione è molto complessa, la frana è in movimento e difficilmente si prevede la riapertura del tratto di Aurelia entro Pasqua. Più probabile, invece, il ritorno ad un senso unico alternato da un semaforo a fine mese. Un intoppo non da poco, proprio in uno dei periodi di maggiore affluenza turistica in Riviera, che sta allarmando gli operatori del settore.
La casa interessata dallo smottamento è disabitata ma per la pubblica incolumità sono state evacuate anche altre famiglie che vivono nelle vicine abitazioni. Il percorso alternativo per i veicoli leggeri è sulla provinciale 45 e sulla A10 per i mezzi pesanti.
“È una situazione difficile, che si è complicata negli ultimi giorni. Sono in corso naturalmente tutte le verifiche del caso con gli enti preposti e chiaramente la ditta che stava già lavorando nel cantiere – spiega l’assessore Folco – Penso che nell’arco di un giorno o due avremo un quadro definitivo, ma già stiamo iniziando ad intervenire per eliminare i pericoli e cominciare a rimettere in sicurezza il versante.”
Sulle cause del crollo prosegue: “Ancora presto per dirlo. Stiamo verificando anche questo. Noi abbiamo da tempo incaricato un ingegnere, un geologo che abbiamo subito allertato e aspettiamo una relazione da loro”.
La viabilità: “Per Pasqua sarà difficile una riapertura. Purtroppo la frana si è verificata proprio in questa settimana e faremo il possibile, ma difficilmente riusciremo a risolvere entro domenica. Anche su questo saremo più precisi nei prossimi giorni, nelle prossime ore, quando avremo la relazione precisa e avremo capito il tipo di intervento che dovremo fare. Divideremo gli interventi: il primo di messa in sicurezza, volta a riaprire almeno a senso unico alternato la strada, e poi ci sarà un intervento vero e proprio e vedremo come mettere in sicurezza le case”.
“Purtroppo lo smottamento ha costretto anche l’evacuazione di alcune abitazioni. Sono tre le case interessate. Per fortuna, tra virgolette, sono case non residenziali, ma di vacanza: verranno dichiarate inagibili a tempo indeterminato con una ordinanza comunale” conclude l’assessore Folco.