A fine stagione si separeranno le strade tra Matteo Cocco e il Pietra Ligure. L’allenatore aveva preso la guida dei biancocelesti due anni fa, raccogliendo l’eredità di Mario Pisano fresco vincitore del campionato di Promozione. Il tecnico ha stupito al primo anno portando la sua formazione pietrese a disputare da neopromossa la semifinale playoff contro la Cairese, persa solo di misura al Cesare Brin, con un gioco che ha spesso incantato. Quest’anno le ambizioni erano alte e il Pietra Ligure è destinato al terzo posto, posizione naturale visto che davanti ci sono le corazzate Celle Varazze e Rivasamba, ma l’ambiente si aspettava qualcosa in più. Soddisfazione mista a rammarico per la Coppa Italia regionale, in cui la squadra è arrivata in finale ma l’ha persa contro la Genova Calcio.
IL COMUNICATO DEL CLUB E LE PAROLE DEL MISTER
L’A.S.D. Pietra Ligure 1956 e mister Matteo Cocco comunicano, di comune accordo, la decisione di interrompere al termine della stagione sportiva in corso il rapporto di collaborazione iniziato nel luglio 2023.
Il presidente Luigi Ricciardi e tutta la società desiderano esprimere il più sentito ringraziamento a mister Cocco e al suo staff per l’impegno, la professionalità e la passione dimostrati alla guida della Prima Squadra nelle ultime due stagioni. Un percorso ricco di soddisfazioni, culminato con i migliori piazzamenti della storia del club nel campionato di Eccellenza, coronato dal record di punti conquistati nella massima competizione dilettantistica regionale.
A Matteo vanno i nostri migliori auguri per un futuro ricco di successi, dentro e fuori dal campo.
“Nella vita ogni cosa ha un inizio ed una fine – commenta Matteo Cocco -. Questo ciclo, nel calcio, è ancora più accelerato. Siamo qui a scrivere le ultime pagine di un viaggio che è stato intenso e affascinante, costellato da ostacoli superati insieme e da rapporti umani che raramente si vivono in maniera così profonda e viscerale in questo mondo.
Sono stati due anni caratterizzati da tante vittorie e qualche caduta, a cui ha sempre fatto seguito una reazione forte da parte di questo gruppo di calciatori, collaboratori e uomini che non ha mai abbassato la testa. Persone scelte per le proprie qualità tecniche ed umane, che hanno saputo dirsi le cose guardandosi negli occhi, con dignità e onestà. Sono state due stagioni di rincorse, record stabiliti e poi ancora superati.
Le persone che mi hanno accompagnato in questo percorso hanno scritto indelebilmente il loro nome nella mia storia personale, io a loro e ai nostri obiettivi ho dedicato ogni goccia della mia energia. E così farò, insieme al mio staff, fino all’ultimo giorno.
La fine di una storia è sempre triste, ma credo che a distanza di tempo sarà bello per ognuno di Noi ripensare a questi giorni. Le stagioni sportive scandiscono in qualche modo le tappe della nostra vita, il mio tempo a Pietra oggi è giunto alla sua ultima ora. È stato un privilegio. Siamo stati bene insieme”.
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