Alassio. La Baia Alassio di mister Sardo saluta il Ferrando con l’ennesima vittoria. Per chi ha trascorso anche solo una domenica tra le mura amiche, ha avuto la soddisfazione di osservare una delle squadre migliori del campionato. Solo guardando le statistiche, si può notare che la squadra giallonera non perde una partita casalinga dal 23 aprile 2023, numeri impressionanti.
E proprio oggi, nelle fasi più cruciali del campionato, non potevano che arrivare altri tre punti fondamentali per alimentare, oltre che le vittorie, la speranza di chiudere in prima posizione. Camporosso e Ospedaletti continuano a non mollare, ma avranno a disposizione una partita in più delle vespe. Domenica l’ultima gara per la formazione alassina, il derby contro la San Filippo Yepp, dove si potrà già decidere il campionato. In caso di una vittoria dell’Ospedaletti contro la Dianese e una vittoria della Baia Alassio, bisognerà attendere il 4 maggio per capire se sarà Promozione o spareggio contro l’Ospedaletti.
Vittoria per 3-1 che va liscia come l’olio, gara sempre in mano e bottino preso con consapevolezza. Prima Di Mari che sigla il secondo rigore in campionato concesso alla Baia Alassio, poi Hamati cala la doppietta nel giro di lancette dell’orologio. La rete di Mena del 3-1 non scuote gli animi alassini, nemmeno il palo colpito da Burdisso. La testa della rosa è sempre rimasta sull’unico obiettivo da raggiungere: vincere.
“Dobbiamo guardare il nostro”, la mentalità di pensiero è il fulcro del lavoro di Sardo: “Cercheremo di fare il massimo di punti possibili, alla fine ne mancano tre. Poi vedremo cosa succederà dalle altre parti. Dobbiamo pensare a cosa dipende da noi, non possiamo fare nulla su cosa dipende dagli altri”.
In tutto il campionato, solamente due rigori concessi: “Non abbiamo mai usato come scusa o alibi il fatto di non aver avuto dei rigori a favore. Non lo facciamo sicuramente adesso ad una partita dalla fine. Quello di oggi era abbastanza evidente. Effettivamente abbiamo rischiato qualcosa, soprattutto sui calci piazzati. Era da diverso tempo che eravamo attenti, oggi siamo stati leggermente disattenti sui calci piazzati, però sono solo piccoli particolari. Questa squadra oggi ha fatto benissimo, tirando fuori un’altra prestazione di livello, vedo solo fattori positivi. Sugli aspetti negativi ormai, c’è più poco da lavorarci”.
Un Ferrando quasi pieno nelle ultime partite casalinghe, non si vedeva da diverso tempo: “Fa piacere rivedere persone che magari si erano distaccate dal calcio negli ultimi tempi. È un successo di tutti, da chi ha scommesso su questa costruzione iniziata l’anno scorso, partendo da una solida base dirigenziale. Non è da meno una grande base di ragazzi, è anche e soprattutto grazie a loro se c’è questo seguito, danno sempre tutto in campo. Vedono una squadra generosa, che merita la posizione di classifica, siamo molto felici di questo”.
L’ultima partita dell’anno sarà in trasferta contro la San Filippo Yepp: “Abbiamo questo ultimo ostacolo salvo code di campionato come spareggi e play-off. I miei giocatori benissimo che non bisogna cadere di concentrazione, le motivazioni faranno la differenza nell’ultima partita. Oltre l’aspetto tecnico, proprio a livello motivazionale, deve essere una partita in cui non dobbiamo rischiare nulla“.
La Baia Alassio potrebbe essere la prima squadra a vincere il campionato senza disputare l’ultima giornata di campionato: “Non so ancora cosa faremo. Saremmo pronti con i telefonini in mano, immagino. Intanto dobbiamo prima passare dalla San Filippo Yepp, poi faremo le dovute valutazioni per l’ultima giornata. Poi se dovremmo andare avanti, ci siamo, siamo caldi“.