Savona. “Sono lieto di essere qui a questo evento sapendo delle radici storiche del legame tra Israele e Liguria”. Così il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, che ha partecipato alla visita di tre giorni dell’Ambasciatore di Israele in Italia Jonathan Peled in Liguria, visita conclusasi con l’incontro con il presidente della Regione Marco Bucci.
“Ho avuto l’onore di accogliere l’ambasciatore giovedi nel palazzo della Provincia di Savona, in occasione dell’evento ‘Cultura e vita 105 anni di amicizia tra Liguria e Israele’ – aggiunge Vaccarezza – Nella primavera del 1920, nel Castello Devachan di Sanremo, il Consiglio supremo di guerra Alleato con la dissoluzione dell’Impero Ottomano cominciò a pensare il riassetto di tutta l’area del Medio Oriente, con una particolare attenzione alla Palestina, gettando le basi per la creazione di un futuro Stato di Israele. Fondamentale il porto di Vado Ligure, scalo di partenza per decine di navi cariche di uomini e donne di origine ebraica sopravvissuti alla Shoah”.
La giornata è proseguita con un incontro nella sala consiliare del comune di Loano, per un altro evento per “ribadire il legame fra passato e presente. Una vera emozione per me poter condividere con tutti i presenti le immagini della mia visita in Israele del mese scorso. Ho provato a tradurre in parole ogni emozione vissuta in quei giorni, ogni sensazione che è stata per me insegnamento, e spero di esserci riuscito”.
“Una giornata di cultura e di vita, per sottolineare l’importanza che ha la continuità dei rapporti fra Liguria e Israele, il rafforzamento della rete di amicizia e la prosecuzione del cammino insieme. Grazie all’Avvocato Cristina Franco, presidente dell’Associazione Italia Israele di Savona per l’enorme lavoro svolto per il successo di queste giornate e, alla Provincia di Savona e al Comune di Loano per averci ospitati”.