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Porta a porta a Savona, in centinaia al primo incontro informativo: oggi il centro, da domani i quartieri

Il sindaco: "Un cambiamento importante che incide sulla vita delle persone, mi permetto di chiedere collaborazione e disponibilità da parte vostra"

SavonaAl via gli incontri al punto informativo Pala Sea-s in piazza del Popolo, per la raccolta porta a porta dove sono state fornite le istruzioni necessarie per il nuovo sistema.

La prima giornata è stata dedicata alle utenze del centro dove rimarranno i cassonetti, ma saranno sostituiti con quelli “intelligenti”. Saranno isole ecologiche chiuse posizionate in punti diversi rispetto ai cassonetti di oggi. Quando si appoggia la tesserà si sente scattare un meccanismo, si schiaccia la pedaliera e si apre il cupolotto. L’apertura sarà limitata in modo da impedirne un utilizzo non corretto.

Si inizierà con la rimozione dei cassonetti e con la sostituzione del servizio, ma sarà scaglionato: la prima zona a cambiare servizio sarà il centro, poi il mese successivo toccherà ad altri quartieri.

Le altre zone della città sono state divise per quartiere. Non ci saranno più cassonetti. Ogni famiglia avrà la propria dotazione, singola o condominiale, ed espone i propri rifiuti all’esterno. Tre giri di raccolta diversi: levante, ponente e bassa densità (le zone più esterne).

Le dotazioni si potranno ritirare dal 1 aprile. Per il ritiro del kit sarà necessario presentarsi muniti della lettera di convocazione e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Gli utenti che non riescono a ritirare il kit durante il periodo di distribuzione potranno prelevarlo all’indirizzo che verrà indiciato sul sito web di Sea-s o chiamando il numero verde. Insieme al kit sarà cconsegnato un opuscolo con gli elenchi dei rifiuti da differenziare. Gli imballaggi metallici andranno conferiti insieme alla plastica.

Incontri porta a porta Savona

Il nuovo servizio sarà avviato a partire dalla fine di aprile.

“Importante è partecipare agli incontri, sulla base della propria disponibilità – ha precisato Sea-s in una nota -. Le zone di confine possono partecipare indifferentemente a uno degli incontri per i quartieri vicini, sulla base dei propri impegni. Le informazioni veicolate sono affini per tutti i quartieri, con l’eccezione del ‘Centro Città’ e delle ‘Case Sparse’ che contengono informazioni e dettagli più specifici. Per “Case Sparse” si intende tutta la parte di territorio savonese a più bassa densità abitativa, compresa la zona del Santuario”.

Il sindaco di Savona, Marco Russo ha detto: “Ci stiamo avvicinando a un momento importante, una decisione presa già da tempo. Ora Seas sta attuando il mandato. È un cambiamento che incide sulla vita quotidiana delle persone. Abbiamo la consolazione che non siamo gli unici a farlo. Comporta cambiamenti nelle abitudine e occorre un po di disponibilità ad adattarsi a questo cambiamento legato a esigenze più importanti. Ora si va verso sistemi di raccolta molto differenziata. Mi permetto di chiedere collaborazione e disponibilità da parte vostra. Abbiamo una popolazione variegata ma anche persone che abitano da sole e si trovano sole ad affrontare questo cambiamento. Questi incontri servono a voi per avere le informazioni e per raccogliere le criticità. È un processo che per una parte costruiamo insieme”.

L’asessore Barbara Pasquali ha aggiunto: “Come dico sempre il porta a porta è un percorso. Vi tranquillizzo: le criticità saranno affrontate. Vi chiediamo di avere pazienza, differenziare serve a tutti e soprattutto ai cittadini. L’obiettivo finale è pagare meno Tari”.

Generico marzo 2025
Il calendario degli incontri informativi

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