Noli. Gara dalle mille emozioni al Mazzucco di Noli. Vittoria della Veloce nella difficile trasferta contro l’ex prima in classifica Nolese che, dopo oggi, si accomoda al secondo posto della competizione a -3 dai granata. Partita vinta al novantesimo dopo il rigore neutralizzato da Barelli ad inizio partita, in un match aperto fino all’ultimo visto anche il gioco a viso aperto delle due squadre che non si sono mai risparmiate. Ci pensa poi Bruzzone, sempre dagli undici metri, a portare tre punti fondamentali ai suoi.
Un brutto episodio della partita è quello capitato al mister dei savonesi Ghione che, durante il match, è stato colpito da una bottiglietta lanciata dagli spalti. In merito non ha voluto dilungarsi troppo sull’accaduto, ribadendo solo il fatto con una frase importante: “La guerriglia non fa parte del calcio”.
“Definirlo ‘clima calcistico’ è grottesco”, il mister della Veloce si riferisce subito all’episodio che lo ha visto coinvolto a fine partita, dove è stato raggiunto da una bottiglia sulla testa: “Non entro in merito perché non voglio andare contro un gruppo, una società amica con la quale condivido questi campi da sempre. Stendo un velo pietoso, un clima da guerriglia non c’entra nulla col calcio“.
“La partita secondo me poteva finire tranquillamente in pareggio – spiega il mister analizzando il match -, probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto. Non mi avete mai sentito recriminare con l’arbitro, anche all’andata quando abbiamo finito la partita in otto e abbiamo preso un gol in fuorigioco di tre metri. Gli episodi girano e le partite hanno storia a sé ed è normale che sia così. Che ora è un momento determinante ti direi una bugia. Abbiamo ancora Priamar, Virtus, Rocchettese fuori casa e Murialdo. Domenica avremmo la partita con il Plodio e domenica scorsa siamo scivolati contro il Quiliano&Valleggia B. Da parte nostra c’è stata la volontà di essere negativi, chiedo scusa a nome dei miei ragazzi perchè non fa parte di noi”.
“Stiamo costruendo qualcosa di importante – termina l’allenatore -. Sia noi che la Nolese stiamo facendo qualcosa di straordinario, loro senza la penalizzazione avrebbero i nostri stessi punti. Se vuoi vincere un campionato, non hai mai margine d’errore, neanche con dieci punti in più. Basta veramente poco, perchè le altre accorciano e se perdi dai coraggio agli avversari, ti dimostri fragile e non dobbiamo avere questa fragilità. Rispetteremo tutte le altre squadre che andremo ad affrontare, dalla prima all’ultima”.