Noli. La Nolese continua a vincere rendendo di prim’ordine il suo avvio di campionato. Contro il Plodio i biancorossi sono riusciti a portare a casa i tre punti grazie alla rete del classe 2004 Domenico Tripodi.
“È stata una partita abbastanza bloccata. Noi abbiamo gestito di più la palla ma fino al sessantesimo abbiamo fatto fatica anche perché loro erano ben disposti in campo – ha raccontato -. Poi è arrivato questo tiro da fuori area che ci ha permesso di sbloccarla. La vittoria è dedicata al nostro fisioterapista Cantarella che si è sottoposto ad un intervento delicato. Siamo contenti di avergli regalato una gioia in questo periodo“.
I nolesi si trovano al primo posto in coabitazione con la Veloce da imbattuti con cinque vittorie e un pareggio: “Un grande inizio non soltanto per i risultati: in così poco tempo siamo riusciti a creare una vera e propria famiglia. Questo è grazie anche al mister e alla società che ci trattano veramente benissimo: non è una cosa scontata vista anche la categoria. Un grande grazie anche al nostro sponsor Passu du Ventu”.
Un ambiente molto familiare quello della Nolese: “Ho scelto questo club perché ci sono diversi amici e giocatori che già conoscevo. Me ne avevano parlato bene a livello ambientale e infatti mi sto trovando benissimo. Studiando a Torino non avevo la possibilità di allenarmi dal lunedì al mercoledì. La società mi ha permesso di allenarmi il giovedì e il venerdì e voglio ringraziarla”.
Parole di stima per mister Cavaliere: “Il rapporto con lui è ottimo. Punta molto sul dialogo con i suoi giocatori e questo aspetto mi fa sentire molta fiducia. Il bel clima non può fare altro che spronarmi a fare sempre meglio“.
“Il mio ruolo? In questo momento sto facendo il mediano. Sento di potermi esprimere al meglio”. Nel corso del suo percorso giovanile, Tripodi ha saputo ricoprire ruoli da laterale basso e alto.
“L’obiettivo? Sicuramente siamo una squadra costruita molto bene grazie al lavoro del ds Pietro Bordone. Dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a lavorare come stiamo facendo, pensando partita per partita e vedere come andrà”, conclude.