International fight show

Spanu vs Wolff, il main event è servito: “Torno da professionista dopo 10 anni, ho lavorato molto per questo match”

"Ho iniziato con Alessandro per diventare professionisti, rieccoci". Tanta emozione anche per il suo coach De Blasi: "Più affamati e carichi di prima, lo vedrete"

Loano. Siamo praticamente alla vigilia dell’International Fight Show di Loano, l’attesa è praticamente finita. Mancano poco più di 24 ore al ‘gong’ che darà inizio ai 5 round che porteranno alla vittoria del titolo mondiale IKC e, di conseguenza, al main event della serata. A sfidarsi Giovanni Spanu della Kombat Team e Dimitri Wolff di Bordeaux, che combatteranno di K1 nella categoria -75 kg.

Ai nostri microfoni Spanu si è raccontato tra passato e presente, parlando sia della sua carriera che di questo super incontro che l’aspetterà domani. Più di un evento per lui, nel quale iniziò 10 anni fa proprio con De Blasi al suo angolo la sua carriera. Ai tempi gareggiò nei dilettanti, oggi dopo tanto tempo torna con diversi titoli importanti guadagnati in carriera, da professionista, per cercare di centrare un altro grandissimo obiettivo.

Spanu si vede decisamente pronto per questo match: “La parte più dura, la preparazione atletica e tattica del match è andata. Sono stati due mesi e mezzo di camp molto impegnativi e intenso. Abbiamo fatto tantissimo sparring in giro per l’Italia, la preparazione è andata alla grande, sono pronto. Ora ci sarà la settimana del taglio del peso per riuscire ad entrare in categoria“.

L’aspetto mentale è molto importante per Giovanni: “È uno sport tosto a 360°, sia fisicamente che mentalmente. La testa fa sicuramente l’80%, mentalmente devi essere al top per far sì che il corpo ti segua. Anni fa mi sono fatto seguire da un dottore, mio amico, Mario Ganz, che è specializzato in psicologia dello sport da combattimento. Mi ha aiutato a gestire le emozioni, le mie paure ed entrare in un mindset che mi aiuta ancora tutt’oggi a gestire le mie emozione pre gara”.

Impossibile non studiare il proprio avversario per questa gara: “Abbiamo studiato il nostro avversario. Siamo a titolo mondiale, non potevamo non studiarlo insieme al mio coach Alessandro De Blasi. Abbiamo eseguito lavori mirati per riuscire a contrastare il mio avversario“.

L’inizio della sua carriera, passata sempre alla Kombat Team, è iniziata proprio all’IFS: “Sono arrivato da Alessandro nel 2010. Gli ho detto che avrei voluto diventare professionista, e ci siamo messi a lavorare per arrivarci. Iniziai nei dilettanti dieci anni fa proprio all’International Fight Show, sabato tornerò da professionista per cercare di vincere un titolo mondiale, è un po’ come chiudere un cerchio“.

Siamo un gruppo molto unito – continua Spanu -, Alessandro è l’head coach del Kombat Team, quello che tiene uniti tutti i ragazzi e i vari coach, quindi siamo come una piccola famiglia, ci supportiamo a vicenda, è questa la nostra forza“.

Una carriera ricca di soddisfazioni e duro lavoro, lo Spanu di dieci anni fa, vedendo ciò che sei riuscito a raggiungere, ci avrebbe creduto? Ecco la sua risposta: “Se torno indietro di dieci anni non penso. Sono molto convinto delle mie capacità, potenzialità, e soprattutto della mia convinzione, ho iniziato questo sport con l’intenzione di arrivare a combattere entro 6 mesi. Non mi stupisco, questo è il frutto di dieci anni di duro lavoro“.

Arrivano anche le parole del suo coach e angolo Alessandro De Blasi: “È pronto, sono gli ultimi giorni prima del match e la tensione sale. Ora c’è la dieta per arrivare al peso corretto. La dieta comincia a essere ferrea, inizia ad essere un po’ provato da questa situazione. Non vede comunque l’ora di salire sul ring, Giovanni è un atleta di grande esperienza, ha tanti match, ed è stato fermo parecchio tempo”.

“Ora è tornato all’agonismo e ha voglia di rivincita – continua De Blasi -. Ha avuto un periodo non facile, si sta rimettendo adesso e ha voglia sicuramente di tornare ai livelli di una volta, di mostrare che è ancora il campione che è stato. Chi lo conosce saprà benissimo che è da anni che è un atleta affermato in questo sport“.

Esperienza contro giovinezza. Sicuramente una sfida da non perdere: “Abbiamo visto qualche match, sicuramente la differenza sarà l’età tra i due. L’avversario è molto giovane, sarà desideroso di mettersi in mostra. Fisicamente è molto prestante, sarà la classica sfida tra l’atleta diciamo con più esperienza più navigato e il giovane che vuole fare successo. È un tipo di sfida che ci piace, esperienza contro gioventù, vedremo chi avrà la meglio“.

“Il suo avversario ha già combattuto all’estero – spiega De Blasi -, per cui ci aspettiamo un ragazzo pronto. Non penso troveremo un atleta intimorito. Noi mettiamo sul campo l’esperienza, che potrebbe addirittura essere un problema. In un mondiale abbiamo cinque round e non i classici tre, per cui una atleta un po più anziano può fare fatica man mano che passano i minuti. Sui cinque round potrebbe essere addirittura anche avvantaggiato il giovane. La nostra strategia l’abbiamo collaudata e abbiamo il nostro game plan, lo vedrete sabato sera”.

Per finire il collegamento tra i due, ricordando gli albori della carriera di Spanu che, come predetto, ha sempre avuto De Blasi come suo coach e che torneranno assieme, con molta più maturità, in questa kermesse: “Anche per me è un’emozione forte. Sono stati anni emozionanti, abbiamo vissuto esperienze veramente importanti. Ci teniamo molto a far bella figura e a dimostrare che, dopo dieci anni, siamo ancora più affamati e carichi di prima. Abbiamo intrapreso un percorso sportivo importante e adesso vogliamo, in casa, raccogliere il calore del pubblico e possibilmente anche il successo in questo titolo del mondo“.

leggi anche
de blasi alvarado
International fight show
Carlos Alvarado vs Tristan Massobrio, tutto pronto per il match: “Preparato e deciso, darò il meglio di me vamos!”
De Blasi Boudabsa
International fight show
Osama Boudabsa vs Baris Demir, l’atleta Kombat Team esordisce da Pro: “Era un mio obiettivo, sono carico”
IFS De Blasi Spanu Lungu
Round per round
International Fight Show. Spanu vince il mondiale, Lungu si aggiudica il torneo

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.